ASL LANCIANO-VASTO-CHIETI

Allerta Coronavirus, assunzioni di medici e furti di tute e mascherine nel Policlinico

Delibera per reperire 17 unità da impiegare nel servizio telefonico per le informazioni. Personale rimasto sguarnito dei dispositivi di sicurezza a causa dei furti avvenuti nei reparti

CHIETI. Assunzioni grazie... all'allerta Coronavirus. Avviene nella Asl Lanciano Vasto Chieti dove è stata adottata una delibera per reperire personale straordinario da impiegare nel servizio telefonico dedicato, strutturato su tre turni, per dare agli utenti tutte le informazioni sul Coronavirus. Poiché la Asl non dispone al proprio interno delle unità necessarie, verranno assunti 17 medici, reclutati in base alla graduatoria aziendale vigente e, in subordine, fra i professionisti che hanno fatto domanda di inclusione nella nuova graduatoria aziendale di medicina generale o, ancora, fra gli iscritti alla graduatoria regionale di medicina generale valida per il 2020. Nel caso tali modalità non siano sufficienti a reperire le unità necessarie, verranno arruolati gli iscritti al corso di formazione specifica in Medicina generale. Al personale assunto verrà riservato il trattamento economico dei medici della Continuità assistenziale.

Al numero verde già istituito dall'Azienda, 800 860 146, possono rivolgersi i cittadini che desiderano sapere di più su norme di comportamento in situazioni di rischio potenziale o reale, sulle strutture a cui far riferimento, sulle modalità di trasmissione di un eventuale contagio, e avere chiarimenti su dubbi e timori legati alla natura e alla diffusione del virus. I tre turni saranno così articolati: dalla ore 8 alle 14 saranno disponibili tre professionisti, dalle 14 alle 20 saranno in due, mentre dalle 20 alle 8 si stima che possa esserne sufficiente uno. I nuovi assunti prenderanno servizio entro il prossimo weekend. A disposizione degli utenti c'è anche un indirizzo e-mail dedicato: covid19 asl2abruzzo.it

Allo stesso tempo tuttavia la Asl chietina ha denunciato ammanchi dei dispositivi di protezione dal Coronavirus nei reparti dei presidi ospedalieri, con la conseguenza che il personale ospedaliero è rimasto sguarnito dei dispositivi necessari per l'attività di assistenza.

Il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Thomas Schael ha presentato la denuncia alla procura della Repubblica di Chieti. In particolare, dai reparti e dal blocco operatorio del policlinico di Chieti sono sparite tute, maschere, mascherine chirurgiche e altri dispositivi di sicurezza necessari per l'assistenza. L'ammanco è stato segnalato alla direzione generale dai direttori responsabili dei reparti aziendali. «È vergognoso - ha commentato Schael - che in un momento critico come questo, in cui la sicurezza va garantita prima di ogni cosa, si verifichino episodi di questo tipo nella sanità pubblica. È dovere preciso da parte nostra segnalare l'accaduto all'autorità giudiziaria».