Alunno travolto in strada Pupillo promette sicurezza

Incontro alla media D’Annunzio tra sindaco, genitori, dirigente scolastico e vigili Il sindaco: rallentatori in via Masciangelo. Il comandante: siamo rimasti in 20

LANCIANO. «Cercheremo di intervenire per limitare la velocità su via Masciangelo». È la promessa che il sindaco Mario Pupillo ha fatto ieri nella gremita aula magna della scuola media D’Annunzio davanti a numerosi genitori e insegnanti della scuola. L’assemblea, durata oltre due ore, è stata predisposta dall’amministrazione comunale e dalla dirigenza scolastica del comprensivo D’Annunzio in seguito all’incidente che ha coinvolto un bambino di 8 anni. Il piccolo stava attraversando via Masciangelo ed è stato investito da un’auto che, fortunatamente, procedeva a velocità molto ridotta. Il bambino ha riportato la frattura di una gamba e un trauma cranico: prognosi di 60 giorni, ma la situazione è sotto controllo.

La vicenda ha riportato a galla una serie di polemiche circa la sicurezza del quartiere, la presenza dei vigili, l’alta velocità su via Masciangelo e la programmazione del traffico nel rione Santa Rita, il più popoloso della città. All’incontro hanno partecipato anche il comandante della polizia municipale, Guglielmo Levante, gli assessori all’istruzione, Marcello D’Ovidio, e alla mobilità e traffico, Pino Valente, e il dirigente scolastico Claudio Bosco. «Lavoreremo velocemente per mettere in sicurezza via Masciangelo, che probabilmente risente di un traffico maggiore a causa della rotonda che abbiamo realizzato per eliminare il semaforo», ha detto il primo cittadino, «stiamo valutando diverse soluzioni tra cui quella di inserire i passaggi pedonali rialzati come quelli di viale Cappuccini. Valuteremo anche l’ipotesi di autorizzare volontari e nonni-vigile».

Di certo è necessario un po’ di buon senso. «Non delegate ad altri la sicurezza di cui ognuno di noi è protagonista», ha ricordato il comandante Levante, «se si riuscisse a raggiungere la scuola dal lato del marciapiede o da via Marfisi, non ci sarebbe alcun problema di sicurezza». Levante ha ricordato i noti problemi di carenza di organico: «Siamo in 20, quando su una città di 36mila abitanti dovremmo essere 53, e ci sono 21 plessi e 350 chilometri di strade da coprire. Con 6-7 vigili in servizio sia la mattina e sia il pomeriggio avremmo già impegnato il massimo dell’organico. Dobbiamo però concentrarci su scuole che non hanno marciapiedi e su strade che per dimensioni e volumi risultano problematiche. La scuola D'Annunzio, sotto questo punto di vista, ha ampi parcheggi a disposizione e la possibilità di un ingresso estraneo dal traffico di via Masciangelo».

Daria De Laurentiis

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