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Arrivano le rastrelliere anti-furti

Sette sostegni per le due ruote già sistemati in alcune zone

VASTO. Sette nuove rastrelliere, dal design accattivante e studiate per proteggere le bici da furti e danni. Sono state posizionate in alcune aree della città, scelte insieme agli attivisti di Fiab Vasto pedala che ha sondato i propri iscritti per meglio condividere le priorità. Le zone interessate all’intervento sono: ospedale, piazza Pudente, piazza Barbacani, corso Nuova Italia, villa comunale (nei pressi della fontana), via Conti Ricci (zona Terminal Bus), Vasto Marina, nei pressi della Chiesa Stella Maris, via Michetti, nei pressi dell’agenzia per la promozione culturale e viale Giulio Cesare, nei pressi delle Poste Centrali.

«Le rastrelliere, acquistate utilizzando finanziamenti pubblici, a costo zero per la collettività, sono state studiate per proteggere le bici da furti e danni», sottolinea l’assessore alla mobilità sostenibile, Marco Marra, «il design accattivante, infatti, permette di assicurare il mezzo direttamente sul telaio, evitando danneggiamenti ai raggi delle ruote. Particolarmente indicate per le tante bici elettriche presenti in città. La scelta dei luoghi è stata partecipata con l’associazione Fiab Vasto Pesale. L’obiettivo è quello di arrivare a coprire altre zone della città, in particolare dove ci sono servizi e scuole,in modo da incentivare l’uso della bicicletta nei tratti casa-scuola, casa-lavoro. Non escludiamo campagne di sensibilizzazione per l’acquisto di rastrelliere pubbliche da parte dei privati. Piccoli segnali di cambiamento che faranno il paio con il più grande e importante progetto del piano urbano della mobilità sostenibile».

L’assessore coglie l’occasione per polemizzare con Massimo Desiati (Progetto per Vasto) che aveva sollevato alcune critiche. «Desiati è la dimostrazione vivente che il cambiamento culturale è uno degli aspetti più difficili da raggiungere», chiosa Marra. (a.b.)

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