Ateneo D’Annunzio, eletti i rappresentanti degli studenti

La lista 360 gradi è la più votata e conquista nove seggi. Sette per Azione Universitaria e Lista Aperta

CHIETI. Sono 25 gli eletti nella consulta degli studenti, e insieme ai 7 rappresentanti già in carica negli organi maggiori, voteranno per il nuovo rettore. I seggi si sono chiusi nel primo pomeriggio di ieri e lo scrutinio è terminato intorno alle 19.

I dati verranno ufficializzati in giornata, ma salvo colpi di scena la divisione dei seggi dovrebbe essere questa: 9 posti alla lista 360 gradi, la più votata; 7 ad Azione Universitaria; 7 anche a Lista Aperta; infine, 2 alla lista Welcome, la novità di questa tornata elettorale, che ha avuto 360 voti.

A recarsi alle urne sono stati 3.819 studenti, dei 32 mila aventi diritto al voto. Una percentuale bassa che non si discosta però in modo particolare dai numeri dell’ultima tornata elettorale, quella di tre anni fa. Allora, l’affluenza ai seggi fu di poco superiore.

Gli eletti della lista 360 gradi sono i seguenti: Gianluca Malatesta di Psicologia, primo degli eletti con 250 preferenze, e poi Donato Marchese di Scienze della formazione, Alessio Biagi di Architettura, Alessandro Cavaliere di Psicologia, Emilio Longhi di Medicina, Anastasio Karonis di Lettere, Valeria Di Gregorio di Geologia, Anna De Medio di Lettere, Dario Lorè di Farmacia.

Per Lista Aperta entrano in consulta: Renato Ciccarone di Economia (il più votato con 140 preferenze), Gustavo Velasquez di Economia, Giuliano Caporicci di Farmacia, Balutt Alaa di Medicina, Mariana Lucafò di Professioni sanitarie, Federico Paolone di Fisioterapia, Claudia Menaguale di Economia.

La consulta ristabilisce così le rappresentanze che rimangono in carica per due anni. Per i rappresentanti degli studenti nel consiglio di amministrazione e nel senato accademico, si procederà a nuove elezioni con tutta probabilità dopo l'estate. Intanto, gli studenti tornano a chiedere più attenzione. «Chiediamo maggiore equità tra servizi e tassazione», afferma Matteo Gorilla (360 gradi), rappresentante degli studenti in senato accademico, «servono aule informatizzate, posti a sedere in biblioteca, e poi un aumento qualitativo dell’offerta formativa, e una maggiore attenzione alla sede di viale Pindaro». Gorilla, soddisfatto del risultato raggiunto da 360 gradi, ringrazia i colleghi studenti: «Ci hanno dimostrato grande fiducia, è la ricompensa per anni di impegno leale sul campo».

È soddisfatto del risultato ottenuto anche Simone Cataldo (Lista Aperta), anche lui rappresentante degli studenti in senato accademico, che si rivolge ai candidati rettore: «Ci aspettiamo una riqualificazione dei servizi che in questi ultimi anni sono stati tagliati».

©RIPRODUZIONE RISERVATA