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Atessa-Casalbordino fondi regionali per gli ultimi lavori

ATESSA. Per la strada provinciale Atessa-Casalbordino, ex statale 364, più nota come “l’eterna interrotta”, questa dovrebbe essere la volta buona. La Regione ha stanziato le cifre del ribasso d’asta...

ATESSA. Per la strada provinciale Atessa-Casalbordino, ex statale 364, più nota come “l’eterna interrotta”, questa dovrebbe essere la volta buona. La Regione ha stanziato le cifre del ribasso d’asta (130 mila euro) sui lavori già eseguiti per risolvere altre piccole frane che non permettevano la riapertura della strada. «L’assessore Giandonato Morra e io», afferma l’assessore regionale Luigi De Fanis, «siamo stati sollecitati dal sindaco, Nicola Cicchitti, a sbloccare questa situazione che ha penalizzato Atessa e un intero territorio. Con questi ultimi fondi», promette De Fanis, «l’interruzione dell’Atessa-Casalbordino sarà un ricordo».

Sulla strada, chiusa da febbraio 2006 anche se in precedenza già aveva subito interruzioni per frane, sono stati eseguiti lavori per un milione di euro per ottenere i quali fu firmata una convenzione tra Provincia e Regione. Oltre al danno per le circa 400 famiglie di Madonna a Mare, Pili, Colle Flocco, Colle Grilli, Sciola, Forconi, l’interruzione della circolazione ha determinato anche un danno all’economia locale, agli spostamenti degli studenti e dei pendolari diretti alla Val di Sangro e all’ospedale di Atessa.

Matteo Del Nobile

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