l'incidente

Atessa, morto il ciclista investito dal furgone

Domenico Ruotolo era ricoverato a Teramo: l’autista del mezzo è stato denunciato per omicidio stradale, secondo caso in Abruzzo dopo l’incidente sull’Asse attrezzato con vittime due coniugi

ATESSA. È morto nell'ospedale di Teramo, dove era stato trasportato con l'elisoccorso, il ciclista investito da un Ducato lungo la strada che da Piana La Fara porta a Perano; l'autista del furgone è stato denunciato per omicidio stradale. Si tratta del secondo caso in Abruzzo dopo quello del pescarese che lunedì scorso, sull'Asse attrezzato di Pescara, ha tamponato violentemente una Fiat

Cinquecento vecchio tipo provocando la morte di due coniugi che viaggiavano a bordo dell'utilitaria. «L'autista del Ducato è stato denunciato per omicidio stradale come atto dovuto» afferma il capitano Marco Ruffini, comandante della compagnia di Atessa nel cui territorio ricade il luogo dell'incidente, «Stiamo lavorando per completare gli accertamenti». Non ce l'ha fatta quindi Domenico Ruotolo, 79enne, artigiano in pensione: fatali sono state le lesioni alla base del cranio. L'incidente è successo mercoledì verso le 7.30 lungo la strada che da Piana La Fara porta a Perano, non distante da Piazzano. Il ciclista, dai primi accertamenti svolti dai carabinieri, pare che sia caduto da solo e l'autista del furgone ha cercato di schivarlo ma non c'è riuscito. Le condizioni del pensionato subito sono sembrate gravi tanto che i sanitari del 118 giunti dal vicino ospedale di Atessa hanno chiamato, dopo aver stabilizzato il ferito, l'elisoccorso. Domenico era solito uscire da casa con la sua "Graziella" vecchio tipo e mercoledì mattina ha fatto la stessa cosa forse per andare a prendere un caffè al bar oppure per comprare il giornale.

Mentre viaggiava in direzione monti-mare, a meno di un chilometro da casa sua, qualcosa deve essere andato storto, forse un malore o un ostacolo improvviso e il ciclista sarebbe caduto. Sullo stesso senso di marcia sopraggiungeva il Ducato il cui guidatore non è riuscito a schivare il corpo riverso a terra. I carabinieri stanno verificando sia la velocità del mezzo sia il rispetto della distanza di sicurezza. L'autista si è fermato e ha prestato i primi soccorsi; era affranto perché non è riuscito a schivare quell'uomo che gli è caduto davanti. È stato negativo all'alcoltest e la documentazione del mezzo è in regola.

La notizia della morte di Domenico ha lasciato sgomenti gli abitanti della zona valliva; il pensionato è ricordato come una persona calma e riservata.