Avello, bloccati i lavori appaltati sulle condotte 

I sindaci di sei Comuni sollecitano Sasi e Regione a intervenire sulle reti idriche Di Prinzio (Guardiagrele): «Pronti a organizzare un incontro con gli enti preposti»

GUARDIAGRELE . I sindaci dei sei Comuni del comprensorio dell’Avello, si sono incontrati nei giorni scorsi con il presidente della Sasi Gianfranco Basterebbe e con il suo staff tecnico, per esaminare i problemi relativi alla crisi idrica del territorio. Al comprensorio dell’Avello fanno riferimento Guardiagrele, Pennapiedimonte, San Martino sulla Marrucina, Casacanditella, Orsogna e Filetto.
«Nel corso della riunione», riferisce il sindaco di Guardiagrele Donatello Di Prinzio, «si è potuto innanzitutto accertare che la Sasi, non ha ancora risolto il problema del filtraggio delle acque del pozzo di Bocca di Valle; che i fondi per la sostituzione delle condotte, anche se i lavori sono stati già appaltati, non sono ancora disponibili da parte della Regione; e che i colloqui con l’Aca, finalizzati a garantire una giusta integrazione verso il comprensorio dell’Avello, non ancora hanno una definizione certa».
Di Prinzio evidenzia poi che la divisione dei sei Comuni per la gestione delle reti, che vede da una parte Guardiagrele e Pennapiedimonte e, dall’altra, San Martino, Casacanditella, Orsogna e Filetto, con due diversi tecnici di riferimento, sta creando anche problemi organizzativi, sopratutto per il pronto intervento, con ricadute negative sui cittadini. «Alla luce di queste criticità», sottolinea il primo cittadino guardiese, «la Sasi deve chiedere all’Ersi un incontro con Aca, al fine di definire i rapporti per l’integrazione da Pretoro, ma anche l’impegno politico con la Regione Abruzzo, per arrivare a sbloccare i fondi per la sostituzione delle reti. La nostra amministrazione comunale invece», aggiunge Di Prinzio, «si preoccuperà di organizzare un incontro con l’Ente Parco della Maiella e la Sasi, per il completamento del pozzo di Bocca di Valle».
Il primo cittadino ricorda poi che, venerdì scorso, è stato eseguito anche un sopralluogo con il Parco, la Sasi e l’amministrazione comunale di Guardiagrele, per verificare i lavori da realizzare per il manufatto necessario per la potabilità dell’acqua, dal quale non sono emersi particolari difficoltà, e che incarica adesso la Sasi a presentare subito un progetto per la realizzazione delle opere. «Possiamo quindi dire», conclude infine il sindaco Di Prinzio, «che sul fronte dell’acqua ci stiamo muovendo e siamo fiduciosi sugli interventi che la Sasi dovrà mettere in atto, ma come amministratori restiamo però vigili e seguiamo, passo dopo passo, l’operato della Sasi, affinché il tutto possa concretizzarsi».
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