Buche e crepe sull’asfalto Ecco la strada dimenticata 

Viaggio tra i disagi della Chieti-Francavilla: mai riparati i tratti crollati Allarme del sindaco di Torrevecchia: «Lavori promessi ma nessun intervento»

CHIETI. Una serie di buche, crepe e dissesti uno dopo l’altro, oltre a restringimenti della carreggiata stradale dovuti a frane mai risanate. È la situazione della provinciale 2, strada al limite della percorribilità, che dal Tricalle arriva a Francavilla al Mare, abbandonata da anni al suo destino senza manutenzione.
I primi restringimenti della carreggiata si trovano proprio nei pressi del Tricalle, appena dopo aver superato la sede della Polizia stradale: sono lì da oltre 5 anni, ma la Provincia del presidente Mario Pupillo, che ha ereditato la situazione dalla precedente amministrazione di Enrico Di Giuseppantonio, pare ignorare i problemi. La provinciale sembra dimenticata da tutti. Non è così, ovviamente, per quelli che quotidianamente se ne servono con grande disagio e difficoltà. E sono in tanti, perché la strada, lungo la quale si trova anche la sede della clinica privata Villa Pini d’Abruzzo, è molto trafficata, a dispetto del nome di “strada vecchia per Francavilla” con cui molti teatini la conoscono. Oltre a servire diverse contrade periferiche della città, la strada porta anche a Torrevecchia Teatina. Basta svoltare al semaforo, perennemente spento, per ritrovarsi in pieno territorio comunale di Torrevecchia, che un altro tratto di provinciale attraversa per intero. E in questo caso molte sono state le sollecitazioni e le proteste perché l’ente sistemasse l’asfalto. Il nuovo sindaco di Torrevecchia, Francesco Seccia, ha bussato più volte alle porte dell’amministrazione: «Abbiamo chiesto che venisse rifatto il tratto di strada che attraversa Torrevecchia. Il consigliere provinciale delegato Luca Paolucci ci ha assicurato che per questa estate, massimo entro il mese di settembre, sarebbero partiti i lavori. Ma al momento non si è visto nulla. Paolucci ci ha parlato di un mini intervento da 40mila euro per il tratto che parte dal semaforo spento, e di un progetto più ampio da circa mezzo milione di euro che poteva essere avviato, anche se soltanto relativamente a un primo lotto. I fondi sarebbero dovuti arrivare attraverso il Masterplan. Aspetteremo la fine del mese e poi torneremo alla carica», assicura il sindaco.
A novembre 2018, in piena campagna elettorale per la presidenza della Provincia, Pupillo assicurò ai sindaci del territorio che stavano per arrivare finanziamenti da 16 milioni di euro per rifare le martoriate strade della provincia. Ma la provinciale Chieti-Francavilla risulta essere stata ancora una volta dimenticata.