Cadono calcinacci Risarcimento-lampo per un conducente

VASTO. Riporta danni alla macchina in seguito alla caduta di calcinacci e viene risarcito, a tempo di record, nel giro di due mesi. L’episodio accaduto a S.N. il 9 febbraio scorso è la dimostrazione che la macchina amministrativa, quando vuole, riesce ad essere efficiente. Prova ne è la determina dirigenziale affissa all’albo pretorio on line con la quale l’avvocatura comunale dispone il risarcimento di 1.250 euro, a titolo transattivo, per i danni subiti dall’auto, una Fiat Croma mentre il mezzo transitava in piazzale Histonium, vicino al Comune.

Secondo i legali dell’ente, i quali fanno riferimento a una consolidata giurisprudenza che addossa alla pubblica amministrazione una presunzione di colpa, «un eventuale giudizio potrebbe far aumentare l’entità del risarcimento a causa delle spese di lite». A favore del cittadino ci sono sia gli accertamenti della polizia municipale, intervenuta in seguito alla richiesta di S.N. per constatare i danni al mezzo, sia la relazione di servizio del responsabile della quinta squadra di pronta reperibilità del Comune.

Insomma, la vicenda dopo la determina dirigenziale di impegno spesa, è destinata a chiudersi in breve tempo. Peccato che a fronte di un risarcimento “record” ci siano tante altre richieste che attendono da anni di essere definite. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di pratiche su cadute causate dal pessimo stato di manutenzione delle strade. (a.b.)

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