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Campi da tennis: gestione per tre anni e appalto dal 2020
Lanciano. Affidamento di tre strutture in via Santo Spirito Lavori meno costosi per il Circolo: la giunta rivede il bando
LANCIANO. Convenzione ridotta da 7 a tre anni, (scadenza il 31 dicembre 2019) e gara pubblica per la gestione dei campi da tennis comunali dal 1° gennaio 2020. Sono i provvedimenti presi dalla giunta comunale sulla gestione dei campi da tennis comunali n° 3-4-5 di Santo Spirito. Gestione che ha sollevato una serie di polemiche negli ultimi anni. Affidata al Circolo Tennis dal 1994 (alla gara non si presentò nessuna delle altre tre società presenti in città) la convezione è continuata con proroghe date anche in cambio di lavori da fare da parte del Circolo su quelle strutture. In particolare grazie ai “lavori di miglioramento della struttura e della copertura del campo 5, con una spesa di 250mila euro” la scadenza della convezione era stata fissata al 31 dicembre 2016. Poi, nel luglio 2010, viste le difficoltà del Comune nella gestione dell’impianto e gli interventi urgenti da fare sui campi 3 e 4, l’amministrazione Paolini accolse la proposta del Circolo Tennis di fare lavori di manutenzione straordinaria per una spesa stimata di 70mila euro. In cambio la convenzione si allungò dal 2016 al 2023. Ma, proprio nel 2016 sorse una diatriba con un’altra società in merito alla scadenza della convenzione.
Così il Comune ha iniziato delle verifiche sui lavori e sulle spese sostenute dal Circolo (anche la guardia di finanza acquisì del materiale a riguardo) e da queste emerse che negli uffici sono arrivate 2 fatture dei lavori per 48.360 euro. Quindi 22mila euro in meno dei 70mila preventivati che avevano portato ad allungare la gestione di 7 anni (fino al 2023). “Per questa circostanza”, si legge nella delibera, “riduttiva e non rispettosa della originaria previsione deliberata, rimasto senza esito l’invito all’associazione a presentare ogni ulteriore ed eventuale documentazione sulle spese sostenute, occorre aggiornare l’atto giuntale n. 379/10 che allungava la durata al 2023, avuto riguardo che l’estensione dell’affidamento dei campi da tennis è commisurata alle spese sostenute dal sodalizio per i lavori straordinari”. Insomma meno lavori, gestione accorciata di tre anni: scadrà il 31 dicembre 2019.
Circolo che da 51 anni è nel mondo del tennis, ha 240 soci 160 allievi scuola avviamento tennis, è stato anche danneggiato dal Comune perché non può coprire i propri campi, i n° 1 e 2. Il Prg approvato dall’ex giunta Paolini ha cambiato la destinazione di quei terreni da “area per gli insediamenti sportivi” in area a verde pubblico e non in area a verde pubblico attrezzato. Una trasformazione che ha fatto sì che su quei terreni non si possa neanche piantare un fiore; non si possono coprire. Quindi minori incassi per il Circolo che, sempre in base alla convezione, in questi anni ha assicurato anche corsi gratuiti ai bambini meno abbienti. Ma il Comune non ha solo accorciato la gestione, ma ha anche deciso che si deve fare una nuova gara per l’affidamento dei campi, visto che non è in grado di far funzionare l’impianto e visto che lo impone la legge regionale n. 27/2012. La gara dovrà chiudersi a fine 2019 per far sì che dal 1° gennaio 2020 ci sia una società - che potrà essere lo stesso Circolo - ad occuparsi dei tre campi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Così il Comune ha iniziato delle verifiche sui lavori e sulle spese sostenute dal Circolo (anche la guardia di finanza acquisì del materiale a riguardo) e da queste emerse che negli uffici sono arrivate 2 fatture dei lavori per 48.360 euro. Quindi 22mila euro in meno dei 70mila preventivati che avevano portato ad allungare la gestione di 7 anni (fino al 2023). “Per questa circostanza”, si legge nella delibera, “riduttiva e non rispettosa della originaria previsione deliberata, rimasto senza esito l’invito all’associazione a presentare ogni ulteriore ed eventuale documentazione sulle spese sostenute, occorre aggiornare l’atto giuntale n. 379/10 che allungava la durata al 2023, avuto riguardo che l’estensione dell’affidamento dei campi da tennis è commisurata alle spese sostenute dal sodalizio per i lavori straordinari”. Insomma meno lavori, gestione accorciata di tre anni: scadrà il 31 dicembre 2019.
Circolo che da 51 anni è nel mondo del tennis, ha 240 soci 160 allievi scuola avviamento tennis, è stato anche danneggiato dal Comune perché non può coprire i propri campi, i n° 1 e 2. Il Prg approvato dall’ex giunta Paolini ha cambiato la destinazione di quei terreni da “area per gli insediamenti sportivi” in area a verde pubblico e non in area a verde pubblico attrezzato. Una trasformazione che ha fatto sì che su quei terreni non si possa neanche piantare un fiore; non si possono coprire. Quindi minori incassi per il Circolo che, sempre in base alla convezione, in questi anni ha assicurato anche corsi gratuiti ai bambini meno abbienti. Ma il Comune non ha solo accorciato la gestione, ma ha anche deciso che si deve fare una nuova gara per l’affidamento dei campi, visto che non è in grado di far funzionare l’impianto e visto che lo impone la legge regionale n. 27/2012. La gara dovrà chiudersi a fine 2019 per far sì che dal 1° gennaio 2020 ci sia una società - che potrà essere lo stesso Circolo - ad occuparsi dei tre campi.
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