Cane azzannato da un lupo davanti a casa 

Chieti, la vittima è un barboncino aggredito sotto il portico di un’abitazione nel quartiere Santa Barbara

CHIETI. Un barboncino nero è l’ultima vittima dell’aggressione di un lupo ai danni di un animale di piccola taglia. Un’aggressione registrata appena quattro giorni fa a Chieti, nel quartiere Santa Barbara. Qui, venerdì mattina, il piccolo barboncino nero di nome Gigi era sulla soglia di casa, sotto un portico, quando il lupo lo ha azzannato e lo ha portato via, quasi davanti agli occhi del proprietario, Dino Nanni. Dell’accaduto sono stati informati i carabinieri forestali. «Mi auguro solo che non abbia sofferto», confida rammaricato il proprietario. La triste sorte di Gigi è la stessa patita da tante bestiole di piccola taglia, in particolare cani e gatti, in provincia di Chieti. L’episodio più eclatante degli ultimi mesi è quello di Palombaro: un cagnolino era a spasso con la padrona nelle strade del paese quando un lupo, all’improvviso, lo ha azzannato e portato via. Ma anche a San Giovanni Teatino, Penne o Pescara si sono verificati fatti simili, non solo nelle aree rurali ma anche a ridosso di quelle abitate se non in pieno centro urbano. Come accaduto al barboncino del quartiere Santa Barbara a Chieti. A Vasto Marina invece, per mesi, una lupa aveva terrorizzato turisti e residenti, aggredendo in più di un’occasione, soprattutto di notte, alcuni passanti in spiaggia e sulla strada. Dopo lunghi appostamenti e la mobilitazione di una vera e propria task-force, alla fine l’animale è stato catturato e trasferito in una riserva naturale: un provvedimento invocato da più parti per evitare spiacevoli incontri.
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