Carlini: con me il Frentano in Parlamento

LANCIANO. «L’unico lancianese eleggibile è il nostro capolista al Senato, Alberto Carlini». Per Antonello Di Campli, coordinatore cittadino di “Fare per fermare il declino”, è questo uno dei motivi per votare, il 24 e il 25 febbraio, il movimento di Oscar Giannino.

Carlini, 44 anni da compiere ad agosto, imprenditore che per anni ha svolto il ruolo di dirigente per multinazionali italiane ed estere, un’esperienza in consiglio comunale con Forza Italia, si è presentato alla cittadinanza nella sede elettorale di corso Trento e Trieste.

«Da troppi anni questo territorio, malgrado il suo peso economico e sociale, non riesce a esprimere un proprio rappresentante», dice Carlini, «c’è un disegno politico di tutti gli altri partiti a bypassare città come Lanciano, Ortona e Vasto. Per quanto riguarda la mia storia, da sempre sono liberale e liberista, ma Berlusconi ha promesso e non ha fatto. In Abruzzo i delusi del Pdl sono tanti, per loro potrebbe essere una debacle».

C’è fiducia, invece, che il movimento di Giannino supererà la soglia di sbarramento dell’8% al Senato, che assicurerebbe l’elezione di Carlini. «Il programma di Giannino è chiaro e tratta le principali tematiche del declino italiano», continua Di Campli, «il movimento sta crescendo: saremo impegnati in tutte le prossime competizioni elettorali, a partire dalle regionali». (s.so.)

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