Castel Frentano, uomo di 64 anni rischia di soffocare con un boccone

Lo salvano i familiari guidati, telefonicamente, da un operatore del 118 di Chieti

CASTEL FRENTANO. Rischia di soffocare per un pezzo di formaggio che gli va di traverso. Lo salvano i familiari guidati, telefonicamente, da un operatore del 118 di Chieti. Disavventura ieri sera per un 64enne di Castel Frentano, G.C., cui è andato storto un boccone mentre mangiava. In pochi secondi l’uomo è diventato cianotico e faceva fatica a respirare. In preda al panico i familiari hanno chiamato il 118, che ha subito inviato un’ambulanza da Lanciano. Nel frattempo le sue condizioni erano sempre più critiche. I minuti, seppure pochi, che lo separavano dall’intervento dei soccorritori, avrebbero potuto essere fatali.

Così, dalla centrale del 118 di Chieti, un operatore ha detto ai familiari quello che bisognava fare: prima di provare con energiche pacche dietro la schiena, poi di eseguire la manovra di Heimlich, la tecnica di primo soccorso indicata per rimuovere le ostruzioni delle vie aree. Ma invano. Alla fine è stato necessario praticare le manovre rianimatorie, sempre teleguidate, per mantenere i parametri vitali in attesa dell’ambulanza, arrivata in 9 minuti nell’abitazione di via Fonte Barile. Il paziente, liberato dal boccone, è stato stabilizzato e trasportato in ospedale dove è arrivato in condizioni critiche. Non dovrebbe essere in pericolo di vita, ma è stato ricoverato e tenuto in osservazione. (s.so.)

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