da oggi a domenica

Chieti, al Chocofestival è tornato anche il dolce trasgressivo

Tre giorni con la festa che vede la presenza di 39 artigiani del cioccolato. E in piazza Valignani, davanti al Comune, tutti da Elena Iannone per assaggiare le sue "Fregne". La sua storia: "Ero segretaria a scuola, con la Gelmini ho perso il lavoro e ora vivo grazie a questo dolce"

CHIETI. I gettonatissimi pasticciotti leccesi, le gustose praline di cioccolato, i dolci tipici siciliani e le immancabili "fregne". Si è alzato oggi con gusto e simpatia il sipario sulla settima edizione del Chocofestival, la manifestazione organizzata a Chieti da Confartigianato, e i 51 stand dislocati su corso Marrucino vengono subito presi d’assalto dagli amanti del cioccolato. Domani si replica con un’attesa appendice serale che vivrà l’apice in piazza Valignani, con il concerto della Small Filtersband, mentre domenica è in programma la giornata conclusiva dell’edizione 2015 del Chocofestival. Piena di novità e con un unico comun denominatore confermato rispetto agli altri anni: la qualità indiscussa dei prodotti messi in bella mostra dai trentanove espositori che in questo fine settimana hanno fatto rotta su Chieti da ogni parte d’Italia. Basta passeggiare lungo corso Marrucino per rendersi conto di come il capoluogo teatino sia stato invaso dal gotha italiano degli artigiani del cioccolato.

[[(Video) Chieti, al Chocofestival le "fregne" di Elena]]

A richiamare l'attenzione il simpatico furgone parcheggiato davanti al Comune, quello immancabile delle "Fregne", dolce inventato da Elena Iannone di Tornareccio, ma residente a Orsogna da quando si è sposata e ha fatto famiglia. E' lei stessa a spiegare come è nato questo dolce: "Qualche anno fa lavoravo nella scuola come segretaria amministrativa", racconta Elena, "un lavoro che ho perso a causa della riforma Gelmini. Una sera a casa stavamo facendo la cicerchiata, abbiamo aggiunto un paio di ingredienti ed è venuto fuori un impasto nuovo. Lo abbiamo fritto come si fa con quello della cerchiata e tutti dicevano: "Uh, fregn quell c’ha scite!" E allora la ricetta è nata e non è stato difficile affibbiargli il nome. L’abbiamo perfezionata aggiungendo gusti e cercando di essere più allegri possibili nel provare nuovi tipi di Fregne, e quando la necessità di fare un lavoro nuovo si è presentata, questo dolce è diventato la mia attività principale!”

Di Fregne Elena ne fa di tutti i tipi: la fregna rasata, la fregna schizzata, la fregna golosa a base di Nutella, la fregna bagnata (al rum) e la fregna marchesa (con la salsa di amarena) e candida (con lo zucchero velato). Insomma, chi non l'ha ancora assaggiata non deve far altro che raggiungere Chieti fino a domenica 22 novembre.