sanità

Chieti, centinaia di malati in coda al Cup del policlinico

Lunghe file al Santissima Annunziata. Cerulli di Cittadinanzattiva tra gli utenti: c’erano anziani e invalidi, ma nessun dirigente Asl a vedere questo sconcio

CHIETI. In fila per ore per arrivare a prenotare una prestazione sanitaria al Cup, il centro unico di prenotazione del SS. Annunziata. Ieri mattina gli sportelli erano a dir poco intasati. Code lunghissime e poco personale in servizio, con i cittadini intrappolati in un sistema così poco funzionale. Sfortuna, o fortuna, ha voluto che fra i tanti in fila c’era anche un utente a dir poco “scomodo” per l’azienda sanitaria locale, il teatino Aldo Cerulli, responsabile regionale di Cittadinanzattiva. L’associazione senza scopo di lucro lavora da anni per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori e di fronte a casi come quello di ieri al Cup dell’ospedale di Chieti non se ne resterà in silenzio.

Cerulli intanto ha documentato tutto e ha conservato anche due ticket di prenotazione rilasciati con un intervallo di nove minuti l’uno dall’altro, leggendoli ci si può rendere conto, dati alla mano, di quale fosse l’entità della coda. Sui ticket, infatti, c’è sia la data che l’orario in cui sono stati rilasciati, il numero della propria prenotazione e anche quello delle persone che sono in coda, cosicché l’utente possa farsi un’idea di quanto tempo deve attendere prima di poter accedere lo sportello per la prenotazione. Il primo riporta la dicitura “Martedì 15/9/2015 10:15”, il secondo “Martedì 15/9/2015 10:24”. Ebbene alle ore 10.15 di ieri mattina c’erano ben 175 persone in coda, alle 10.24 ce n’erano 183.

Inutile dire che di fronte a numeri di questo tipo di code, le assicurazioni pubbliche sulle migliorie apportate al Cup suonano solo come vuote parole. In coda c’erano soprattutto, anziani, invalidi, donne in stato interessante e mamme con bambini. Insomma, un’utenza alla quale bisognerebbe venire incontro anziché lasciarla in attesa, «e nessun dirigente della Asl», nota Cerulli, «era presente ad assistere allo sconcio della enorme fila formatasi». Infine occorre prestare attenzione alla giornata di venerdì prossimo, quando è la stessa Asl ad avvertire che un intervento tecnico sulle linee telefoniche pubbliche, nella fascia pomeridiana a partire dalle ore 15 e per una durata prevista intorno a 30 minuti, potrà causare qualche disagio. «Durante tale periodo», si legge in una nota della Asl, «potrebbero verificarsi disservizi della durata di qualche minuto. Qualora si rendesse necessario, sarà possibile contattare l'ospedale SS. Annunziata al consueto numero telefonico 0871.3581». In caso d’urgenza si può anche contattare i numeri: 085.9178100, 0871.899810 e 0871.552065. E dunque la Asl avverte l’utenza per possibili lievi disservizi che potrebbero crearsi nell’arco di una mezzora nella giornata di venerdì pomeriggio e non si accorge degli enormi disagi che si registrano al Cup.