Chieti, muore a 41 anni dopo l’influenza

Giovane donna si sente male a casa: ricoverata in Rianimazione, il decesso due ore dopo. Disposta l’autopsia

CHIETI. Ricoverata dopo alcuni giorni di influenza, nel giro di due ore muore in ospedale. Daniela Verzulli se n’è andata per sempre a soli 41 anni. L’allarme scatta venerdì: la donna, che aveva febbre e tosse, non riesce più a respirare in modo normale e le caviglie iniziano inspiegabilmente a gonfiarsi. La madre Rita, con cui la giovane donna viveva, e una zia la accompagnano immediatamente al Santissima Annunziata, dove le tre arrivano intorno alle 13,30.

In ospedale le sue condizioni continuano ad aggravarsi. La 41enne, da quanto si è appreso, era già sotto terapia, prescritta dal medico curante a causa di quella che, almeno in un primo momento, era sembrata essere una banale influenza, che le aveva provocato febbre e tosse. Quando la giovane donna arriva in ospedale partono subito i primi esami per capire cosa le stesse succedendo.

Dopo le analisi del sangue, i medici dispongono una coronarografia, esame per verificare lo stato del cuore. Le condizioni di salute già precarie di Daniela, però, continuano ad aggravarsi velocemente e in modo ineluttabile. Viene, quindi, ricoverata immediatamente nel reparto di rianimazione. Ma Daniela non ce la fa: il decesso avviene appena due ore dopo il ricovero. Una tragedia che si è consumata nel giro di pochissime ore dai primi interventi di soccorso, in modo talmente repentino che i medici non sono ancora riusciti ad accertare le cause reali della morte. Che ha lasciato sgomenti e atterriti parenti, amici e conoscenti. Per fare luce sull’inatteso decesso, la Asl ha disposto l’autopsia, fissata per domani mattina.

I funerali della donna si terranno sempre domani, nel pomeriggio, alle 16, nella chiesa di San Francesco Caracciolo al Tricalle. Il corteo funebre muoverà dall’obitorio. Daniela Verzulli lascia, oltre alla mamma Rita, la sorella Claudia, il cognato Emiliano Monzo, carabiniere dell’Unità cinofila dell’Arma, i nipoti Anita e Stefano, gli zii, i cugini, i parenti e tutti gli amici.

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