Il luogo dove venne ucciso Fausto Di Marco

Chieti, omicidio Di Marco: Cipressi condannato a 30 anni di reclusione

La notte del 9 ottobre 2016 dopo una lite uccise il musicista davanti a un circolo privato: rito abbreviato e riconoscimento di tre aggravanti. I difensori in appello: delitto preterintenzionale

CHIETI. A meno di un anno dall'omicidio, la condanna. Questa mattina il giudice di Chieti Isabella Allieri ha condannato a trent'anni di reclusione Emanuele Cipressi, il 25enne teatino che la notte del 9 ottobre del 2016 dinanzi ad un circolo privato di Chieti Scalo uccise il musicista Fausto Di Marco, di 40 anni, colpendolo con un coccio di vetro alla gola.

leggi anche: Chieti, omicidio Di Marco: chiesto il giudizio immediato per Cipressi Il musicista 39enne venne ucciso la notte del 9 ottobre 2016 davanti a un circolo dello Scalo con un coccio di vetro, ora il pm chiede di saltare l'udienza preliminare e di fissare subito il processo in Corte di Assise

Il giudice ha accolto in pieno la richiesta del pubblico ministero Giancarlo Ciani che ha contestato tre aggravanti ovvero i futili motivi, la minorata difesa e il mezzo insidioso. Il giudice ha inoltre condannato Cipressi, che al momento della lettura della sentenza non era in aula, a pagare una provvisionale di centomila euro ciascuno alle due parti civili costituite ovvero Pio Di Marco e Florinda D'Aloisio, rispettivamente fratello e madre della vittima. Il processo si è svolto con rito abbreviato. Secondo i difensori di Cipressi, gli avvocati Marco Femminella e Omar Sanelli, non vi era volontà omicida da parte del loro assistito ma si è trattato di un omicidio preterintenzionale. Annunciato quindi il ricorso in appello