Chietinstrada, presenze record

Città invasa dalle auto: rimozioni e tante multe per soste selvagge

CHIETI. Migliaia di persone con il naso all'insù per assistere alle acrobazie mozzafiato degli Eventi Verticali sul campanile di San Giustino, centro storico pieno come un uovo e qualche problema di viabilità sul colle. Specie nella prima serata di domenica quando i vigili urbani hanno elevato una cinquantina di multe e rimosso quattro vetture.

Successo come da copione per la sesta edizione di Chietinstrada Buskers Festival che ieri sera ha chiuso i battenti con la folla delle grandi occasioni. Una kermesse ormai collaudata che portato tanti turisti in città. Le viuzze del centro, da corso Marrucino all'antica pescheria di via Arniense passando per piazza Malta, sono state invase da famiglie, giovani e gruppi di stranieri che hanno scelto di passare tre giorni nel capoluogo teatino per assistere alla magia degli artisti di strada. Sono 133 i buskers accreditati per la sesta edizione del Chietinstrada che quest'anno ha strappato anche il prestigioso patrocinio del ministero dei beni artistici e culturali.

«Grazie alla qualità indiscussa degli artisti ospitati» spiega Giovanni Di Paolo, ideatore della manifestazione «che ha raggiunto un livello davvero elevato. Tanti buskers scelgono Chieti per esibirsi».

Tra le 25 piazze trasformate in un grande palcoscenico naturale non sono passati inosservati il gruppo di artisti meticci Banda di Piazza Caricamento, i simpatici Fekat Circus e gli strampalati musicisti di Celtica-Pipes Rock.

Tutte apprezzate new-entry della sesta edizione di Chietinstrada. È piaciuta la sistemazione del Buskernight, il luogo scelto dagli artisti per le esibizioni di fine serata, sulle terrazze che sormontano la villa comunale mentre il contorno cittadino non è stato da meno. Tanti gli esercizi commerciali aperti con la solita ritrosia, purtroppo, di qualcuno che ha preferito lasciare abbassate le serrande malgrado la possibilità di incassi sicuri. Piaciuta acnhe l'idea dei mercatini allestiti sul secondo tratto di corso Marrucino e su viale IV Novembre. Capitolo viabilità.

L'enorme flusso di gente sul colle ha mandato in ambasce il delicato sistema viario locale. I maggiori disagi sono stati registrati nella prima serata di domenica con gli agenti di polizia municipale chiamati agli straordinari. «Abbiamo elevato una cinquantina di multe tra piazza Garibaldi e Largo Cavallerizza dove molti automobilisti» afferma la comandante Donatella Di Giovanni «hanno parcheggiato la propria vettura ostruendo il transito dei bus navetta».

Pieni all'inverosimile. Due pullman da 90 posti hanno trasportato gli amanti dei buskers in centro dal Palatricalle mentre un bus ha fatto la spola con il Theate center. Istituita, dopo una selva di proteste, una fermata intermedia al terminal bus di via Gran Sasso a causa dell'annosa inattività della scala mobile.

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