Comune, premi per 500 mila euro

Aumenti in busta paga da marzo. Di Paolo: ora bisogna centrare gli obiettivi

CHIETI. Un accordo sindacale che garantirà ai circa 350 dipendenti del municipio premi di produttività, relativi al 2011, per un importo complessivo pari a oltre 500 mila euro. L'annuncio arriva dal vice sindaco Bruno Di Paolo, assessore al personale.

Buona notizia per lavoratori in subbuglio da tempo. I sindacati avevano chiesto ripetutamente l'istituzione del fondo economico 2011 destinato, per legge, allo sviluppo delle risorse umane e alla produttività maturata dai dipendenti nel corso dell'anno. Nei giorni scorsi, l'attesa fumata bianca. «Il fondo», spiega Di Paolo, «ha avuto come base di negoziazione gli interventi ritenuti prioritari per realizzare il programma del sindaco Umberto Di Primio, centrare le scelte di bilancio dell'amministrazione e gli obiettivi del Peg. «In concreto, i lavoratori troveranno in busta paga mediamente 150 euro in più con delle variabili che si innescheranno in base alle diverse fasce di inquadramento professionale. Il bonus di produttività verrà elargito entro marzo. «Non riusciremo a pagare la produttività negli stipendi di gennaio ma ritengo», riprende Di Paolo, «che nel giro di due mesi l'iter sarà completato».

Il fondo economico per il personale costituito nel 2011 ammonta a 2 milioni e 61 mila euro. Una parte della somma, 1 milione e 184 mila euro, è frutto di risorse decentrate stabili negli anni. La spesa restante, 876mila euro, può essere invece soggetta a variazioni. Il quadro presentato dall'ente è stato condiviso dai sindacati e, di conseguenza, è arrivata l'agognata stipula dell'accordo. «Il fondo è stato erogato nella quasi totalità per l'anno 2011. Restavano in ballo soltanto gli incentivi della produttività», precisa Di Paolo, «che abbiamo definito a ridosso del Natale. Adesso i lavoratori sono nelle condizioni di operare al meglio». Anche perché proprio ieri hanno preso servizio i due nuovi dirigenti freschi di nomina, Francesco Palumbo, neo dirigente del terzo settore che si occupa di personale, e Paolo Intobita nuovo dirigente del quinto settore lavori pubblici. «Il numero dei dirigenti» spiega Di Paolo «è stato riequilibrato e nessuno potrà accampare più scuse. Il prossimo passo sarà quello di consolidare, risorse permettendo, l'organico del Comune che resta in sofferenza».

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