Cori e zampogne Tradizione in festa a San Giustino 

Applausi per i gruppi diretti dai maestri D’Ippolito e Moresco Recchia: cantare insieme è il modo migliore per festeggiare

CHIETI. «Uno dei modi migliori per celebrare il Natale e per trasmettere la gioia di questa festività così universalmente sentita è quella di cantare in coro». Lo afferma Davide Recchia, presidente della Federazione Cori Italiani Chorus Inside, intervenuto al concerto corale di Natale che, mercoledì scorso, ha gremito la cattedrale di San Giustino. Una festa con 4 cori protagonisti: il coro Harmonia Mundi di Pescara diretto dal maestro Elisabetta Fusco, il coro della Basilica del Volto Santo di Manoppello diretto dal maestro Nicola Costantini, l’associazione culturale Zampogne D’Abruzzo di Chieti diretta dal maestro Enzo D’Ippolito e il coro Acli 2000 di Chieti diretto dal maestro Gianluca Moresco.
Segnata dagli applausi l’esecuzione di ben 4 brani tradizionali delle Zampogne D’Abruzzo, tra cui un originale arrangiamento del celebre canto “Quanne nascette Ninno”. Alla manifestazione sono intervenuti per i saluti di rito e gli auguri natalizi, oltre a Recchia, il parroco, don Nerio, e il presidente del circolo Acli 2000 Pietro Figurilli. Presentatrice ufficiale della serata la nota attrice teatrale teatina della compagnia I Marrucini, corista soprano del Coro Acli 2000, Ambra Porreca. «La grande partecipazione del pubblico ci conferma il grande interesse e il gradimento verso i concerti natalizi», dice Recchia, «e ci auguriamo che l’evento Note di Natale possa diventare un appuntamento della tradizione natalizia teatina».