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Dirotta l’autobus per soccorrere un’alunna

MONTAZZOLI. Forse ha rischiato la vita, e deve ringraziare l’autista dell’autobus che in assenza di ambulanze ha cambiato percorso trasportandola fino in ospedale. Per qualche ora sabato pomeriggio...

MONTAZZOLI. Forse ha rischiato la vita, e deve ringraziare l’autista dell’autobus che in assenza di ambulanze ha cambiato percorso trasportandola fino in ospedale. Per qualche ora sabato pomeriggio la preoccupazione per le condizioni di salute di una studentessa del Montazzoli di 15 anni colta da malore sul bus con il quale tornava in paese dalla scuola è stata tanta. La ragazza al mattino è uscita dalla sua abitazione per raggiungere l’istituto scolastico che frequenta ad Atessa. È salita sul mezzo del comune che collega le frazioni alla Provinciale. Da qui ha raggiunto la scuola con altri 30 studenti a bordo di un autobus delle autolinee Di Fonzo. La ragazza stava bene.

All’uscita da scuola la studentessa ha raggiunto il terminal ed è risalita sul pullman che avrebbe dovuto riportarla a casa. All’improvviso ha accusato un malore. Non riusciva a respirare e aveva forti dolori addominali. I compagni di viaggio hanno chiamato il 118. Purtroppo tutte le ambulanze erano occupate in altri soccorsi.

A quel punto l’autista del bus non ci ha pensato due volte: ha invertito il senso di marcia del mezzo e si è diretto verso il pronto soccorso dell’ospedale di Atessa. Qui i medici si sono presi cura della studentessa.

«I membri della giunta, visto che per problemi familiari ero assente dal paese, mi hanno comunicato che la ragazza sta bene», ha assicurato il sindaco Ercole Del Negro. «A nome di tutto il paese ringrazio il conducente del pullman che ha avuto la giusta determinazione per prendere una decisione così delicata in pochi secondi».

In paese più d’uno ha proposto ai titolari dell’azienda Di Fonzo di premiare il conducente. (p.c.)

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