E a Ripa tornano Marciano Junior e Mattioli

Festa per i dieci anni del premio, ospite il figlio del re dei massimi. Ecco tutti i nomi dei vincitori

RIPA TEATINA. Dall'imbattuto Rocky Marciano ai suoi giovani eredi che si esibiranno in piazza Martiri d'Ungheria, per quattro giorni tra giugno e luglio, si celebra qui la nobile arte in chiave sportiva e artistica. Ospiti d'onore Rocky Marciano Junior e Rocky Mattioli, che negli anni Settanta portò di nuovo il nome di Ripa nel gotha della boxe planetaria come campione del mondo dei superwelter, la decima edizione del Premio Rocky Marciano decorerà il 1° luglio come sportivo dell'anno l'abruzzese portiere della nazionale di calcio a 5 Stefano Mammarella, mentre il premio alla carriera andrà al pugile casertano Clemente Russo, peso massimo due volte argento olimpico a Pechino e Londra e bicampione del mondo tra i dilettanti. I riconoscimenti saranno consegnati nel corso della serata di gala alla tenuta Di Sipio, un incontro all'insegna della mondanità che quest'anno diventa parte di un programma che va dal 29 prossimo al 2 luglio, titolo "Ripa Teatina terra dei campioni".

Dopo il II "Trofeo Rocky Marciano bike" che apre il calendario della prima giornata, nel pomeriggio entra la cultura con l'inaugurazione alle 18,30 della seconda edizione della mostra d'arte contemporanea "Ripa Teatina Terra dei Campioni - Incontro tra arte e boxe". E’ una collettiva ispirata al mondo dei guantoni in cui espongono maestri di caratura europea come Marco Cingolani, Luca Coser, Sebastiano Guerrera, Beppe Labianca, Paola Lunanova, Enrico Luzzi, Nicola Maria Martino,Toussaint Mufraggi, Arjan Shehaj, Giuseppe Sylos Labini, Jean W.

Alle 21 del 30 giugno terrà banco la musica nella bella cornice della piazza antistante l'antico Convento con "Campioni del Mondo", un concerto dell'Orchestra giovanile di fiati "C. Monteverdi "di Ripa Teatina, insignita nel 2013 del prestigioso titolo di Banda del Bicentenario verdiano, che accompagna la premiazione del mezzosoprano di origini ripesi e di fama mondiale Luciana D'Intino. Musica colta anche alla serata del 1° luglio, impreziosita dalla presenza del tenore abruzzese Piero Mazzocchetti al quale verrà attribuito un riconoscimento speciale per aver portato fuori dai confini nazionali il marchio Abruzzo. In preparazione al Premio è in programma nel pomeriggio (19,30) l'istituzione del Museo del Pugilato che avrà la sua sede nel Torrione, con inaugurazione riservata a una mostra dedicata a Rocky Mattioli. Oltre al campione ripese, saranno presenti fra gli altri Stefano Mammarella, i vertici della Federazione pugilistica italiana e il Ct della nazionale Francesco Damiani, che ritirerà il premio per Clemente Russo, assente per motivi familiari. (f.b.)