E Del Casale riscrive alla giunta «Acceleri sul programma»

VASTO. Tempistiche da rispettare e priorità programmatiche. Torna a chiedere risposte rapide e certe il segretario del Pd, Antonio Del Casale, che già nei mesi scorsi aveva invitato l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luciano Lapenna (stesso partito), a imprimere un cambio di rotta e ad accelerare su quelle tematiche che stagnano da tempo. È il caso del piano spiaggia, del piano di recupero del centro storico (meglio noto come piano Cervellati), dei dehors, alcune delle tante problematiche sul tappeto.

Trascorso qualche mese il segretario è tornato alla carica con una missiva inviata al primo cittadino, agli assessori comunali, al gruppo consiliare Pd e ai membri della segreteria del partito. Chi ha avuto modo di leggerla parla di un segretario che non le manda a dire e che insiste sul cronoprogramma. «È una lettera riservata», taglia corto Del Casale che guida il fronte degli scontenti, di quelli che vorrebbero venisse finalmente ingranata la marcia per l’approvazione definitiva di quei provvedimenti di cui si parla ormai da otto anni, cioè da quando si è insediata l’amministrazione comunale di centrosinistra a guida Lapenna.

Le maggiori criticità vertono sull’urbanistica, uno dei settori che sono stati il cavallo di battaglia della coalizione. Del Casale e il gruppo che lo sostiene vorrebbero che in questi ultimi due anni di mandato amministrativo si concretizzassero i punti più salienti del programma elettorale e che, quindi, venissero approvati i vari strumenti di programmazione finiti nel pantano della burocrazia.

Gli scontri non sono solo sul piano amministrativo. Nel Pd di Vasto è sempre più accentuata la contrapposizione tra Del Casale e Giuseppe Forte, presidente del consiglio comunale. Sul profilo Facebook del segretario è comparsa una lunga nota in cui il giovane politico racconta di un particolare accaduto durante la direzione provinciale del partito. Dire che tra i due non corre buon sangue è un eufemismo. (a.b.)

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