Polizia e carabinieri bloccano la strada nella zona della fabbrica di esplosivi (foto Daccò)

CASALBORDINO

Esplode fabbrica fuochi d'artificio, tre morti. Treni e statale 16 bloccati per l'incendio

L'area è inaccessibile, sul posto sono in corso ricognizioni aeree con mezzi della protezione civile e dei vigili del fuoco. Video riunione con il prefetto per l'emergenza

CASALBORDINO. Ci sono tre morti _ un 60enne e due 40enni _ per l'eplosione di una casamatta all'interno di una fabbrica di fuochi pirotecnici a Casalbordino (Chieti). L'eplosione ha poi sviluppato un incendio nell'area dello stabilimento produttivo, la Sabino esplodenti, stessa fabbrica che in passato è stata teatro di un altro grave incidente.

A causa delle fiamme che si sono propagate nella zona, è stato necessario interrompere il traffico ferroviario tra Fossacesia e Vasto e quello stradale sulla statale 16 Adriatica, in direzione Sud. L'area è stata chiusa e la prefettura ha disposto lo sgombero della fabbrica che occupa diverse decine di dipendenti. Sul posto sono operativi elicotteri della protezione civili e dei vigili del fuoco. Impossibile avvocinarsi alla zona perché si temono altre esplosioni. Sul posto,  è atteso l'arrivo degli artificieri dei carabinieri.

Il prefetto di Chieti, Armando Forgione, ha convocato una video riunione urgente del centro di Coordinamento dei Soccorsi per affrontare l'emergenza della tragedia di Casalbordino. Alla riunione sono stati convocati la Regione Abruzzo, provincia di Chieti, questura, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco, polizia stradale, Asl di Chieti, Arta, Ferrovie, il concessionario della A14 e l'Anas.

* SERVIZIO IN AGGIORNAMENTO *