False griffe sulle spiagge, sequestrati 10mila articoli nel vastese

Maxi blitz sul litorale di Vasto e San Salvo contro il commercio abusivo. Decine di vu cumprà hanno abbandonato la merce per non essere denunciati

VASTO. Giochi da mare e abbigliamento, ma anche tubi per l’irrigazione, bastoni per i selfie e casalinghi. C’è di tutto nella montagna di oggetti sequestrati ieri mattina a Vasto e San Salvo nel corso di un maxi blitz concordato dalle forze dell’ordine di Vasto: polizia, carabinieri, guardia di finanza, reparto prevenzione crimine di Pescara, polizia stradale e ferroviaria, polizia municipale di Vasto e San Salvo e volontari della protezione civile. Il materiale, più di diecimila pezzi, è stato caricato su grossi mezzi e trasferito prima sul piazzale poi in un deposito del commissariato di Vasto.

L’operazione è scattata poco dopo le 9. Immaginando che le forze dell'ordine fossero impegnate a garantire un Ferragosto sicuro sulle strade e nei luoghi maggiormente a rischio, decine di ambulanti abusivi hanno invaso la riviera. Poco dopo la sorpresa. Alla vista delle divise è stato il fuggi fuggi generale. Decine di extracomunitari hanno abbandonato la merce e sono scappati. La maxi operazione delle forze dell’ordine contro il commercio abusivo di merce contraffatta era stata concordata qualche giorno fa. Sotto il coordinamento del commissariato di pubblica sicurezza, polizia, carabinieri, guardia di finanza, polizia municipale e protezione civile di Vasto e San Salvo hanno passato al setaccio le località balneari. Sgomberati veri propri accampamenti che i venditori abusivi avevano creato nelle zone dunali per poter nascondere la merce in attesa di iniziare la vendita in spiaggia o la sera sul lungomare mescolandosi alla folla di villeggianti. Varia la tipologia di merce sequestrata. «Stiamo cercando di risalire ai grossisti», dice il dirigente del commissariato, il vicequestore aggiunto Alessandro Di Blasio.

Nel corso del servizio sono stati sequestrati 2.000 paia di occhiali da sole, circa 3.000 paia di ciabatte da mare, 200 borse, 300 cappelli e foulard, circa 2.000 braccialetti, 50 orologi, 1.000 articoli da mare, unitamente a materiale per la casa e per l’irrigazione. Sono stati sequestrati numerosi bastoni per selfie e circa 14 carretti adibiti al trasporto del suddetto materiale. «È il sequestro più importante fatto negli ultimi anni e il valore della merce è notevole», rimarca il dirigente.

Ma non è finita. Le forze dell’ordine non abbassano la guardia. Anche oggi saranno sulla riviera: in divisa e in borghese, pronti ad intervenire in caso di necessità. Lo stesso avverrà fino al termine del periodo di vacanze. «È arrivato il momento di ristabilire le regole e pretendere il rispetto della legalità», affermano all’unisono le forze dell’ordine. (p.c.)

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