Fondo sociale ridotto appello ai parlamentari

VASTO. Una riunione urgente dei parlamentari abruzzesi con i capigruppo in consiglio regionale , i sindacati, Confindustria e i dirigenti dei colossi industriali. È quanto chiede in un’interrogazione in consiglio regionale il consigliere Giuseppe Tagliente. «Chiedo al governatore Gianni Chiodi d’intervenire presso i parlamentari abruzzesi e a Roma affinchè venga modificato o bocciato il testo dell’articolo 3 del progetto della legge di stabilità in discussione in Parlamento», dice Tagliente. «L’articolo dispone la riduzione di 30 milioni di euro del fondo sociale destinato alla formazione e all’occupazione nel 2013 e poco più di 11milioni dal 2015 determinando la riduzione degli stanziamenti per gli ammortizzatori sociali in deroga e per i contratti di solidarietà. Se ciò dovesse avvenire i riflessi sull’occupazione del Vastese sarebbero pesantissimi», afferma il politico condividendo la preoccupazione espressa in una lettera indirizzata ai politici abruzzesi dal presidente di Pilkington Italia, Graziano Marcovecchio.

Tagliente chiede che vengano approntate per fronteggiare il brusco ridimensionamento dei contratti di solidarietà con operazioni di bilancio e con un diverso utilizzo dei fondi Fas. «È necessario concentrare i fondi in operazioni di più utile ritorno occupazionale e non disperderli in finanziamenti discutibili come il Campus automotive in Val di Sangro». (p.c.)

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