centro storico

Giovani sorpresi sulla Bravo rubata

Due denunce per ricettazione. Il veicolo era sparito a San Salvo

LANCIANO. Vengono sorpresi a bordo di un’automobile rubata e, alla vista della pattuglia dei carabinieri, abbandonano il mezzo per darsela a gambe.

Dopo un inseguimento per le vie del centro storico, due giovani di 15 e 21 anni, rispettivamente di San Vito e di Treglio, sono stati denunciati per ricettazione.

L’episodio è accaduto l’altra notte.

I militari del nucleo radiomobile della compagnia di Lanciano, impegnati in un servizio di prevenzione dei furti, sia nelle abitazioni e sia nelle attività commerciali che delle auto, transitando nel centro storico hanno notato una Fiat Bravo ferma ai margini della strada con a bordo due persone.

Quando i carabinieri si sono avvicinati al mezzo per effettuare un controllo, i due ragazzi, con mossa fulminea, sono scesi dall’auto e sono fuggiti in direzioni diverse. Ne è scaturito un inseguimento a piedi per le vie del centro storico, durato per diversi minuti, con i due fuggitivi inseguiti da altrettanti militari.

Alla fine i giovani, uno dei quali minorenne, sono stati raggiunti e bloccati. I militari li hanno identificati: il più grande è di Treglio, mentre il più giovane è di San Vito.

Entrambi sono stati denunciati: devono rispondere tutti e due dell’accusa di ricettazione.

I carabinieri hanno, infatti, accertato che la Fiat Bravo, a bordo della quale i due erano stati sorpresi, era stata rubata lo scorso 10 febbraio a San Salvo, ad un trentaseienne del posto.

La macchina era priva del nottolino di accensione e i due giovani per metterla in moto avevano dovuto collegare, in modo del tutto precario, i fili presenti sotto la scatola dello sterzo. (s.so.)

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