<strong>Atessa. </strong>L’obiettivo è ottenere dal sindaco la nomina in giunta di Di Vincenzo, altrimenti ci sarà la crisi amministrativa

Gli assessori del Pdl pronti alle dimissioni

Genovesi e Di Giacomo hanno rimesso il mandato nelle mani dei vertici provinciali

ATESSA. Gli assessori del Pdl Vincenzo Genovesi e Clemente Di Giacomo hanno rimesso il mandato nelle mani dei vertici provinciali e regionali del partito. Per renderle o no esecutive si aspetta la decisione del sindaco Nicola Cicchitti (Udc).

Se entro breve tempo non nominerà Lorenzo Di Vincenzo (ex Udc ora Pdl) assessore al posto del dimissionario Pasqualino Zaccardi (area Pdl) le dimissioni saranno protocollate.  «Il mio partito», afferma il consigliere regionale Luigi De Fanis e coordinatore cittadino del Pdl, «ha proposto come assessore Di Vincenzo. Questa è l'unica linea seguita da me, da Mauro Febbo e da Fabrizio Di Stefano. L'Udc non può mettere nessun tipo di veto alla nostra scelta.

Stiamo aspettando la decisione del sindaco che ci auguriamo sia imminente». Messaggio forte e chiaro! Come andrà a finire il muro contro muro? Cicchitti e l'Udc perseguiranno con il no rischiando che anche Genovesi e Di Giacomo, dopo l'esponente di Forza Nuova Luigi Marcolongo (defenestrato), De Fanis (assessore dimissionario dopo l'elezione a consigliere regionale) e Zaccardi (dimissionario a causa di contrasti in giunta), lascino? Il Pdl a qual punto darebbe a Cicchitti solo un appoggio esterno e la giunta sarebbe formata da Vincenzo Pellegrini (Udc), Bruno Di Pasquale (Udc), Vincenzo Natale, vice sindaco (in questo periodo senza partito, ex Idv), e Rocco Menna (movimento civico Il bel Paese).  Il caso Atessa ha travalicato i confini cittadini ed è arrivato sul tavolo di Mauro Febbo, coordinatore provinciale Pdl, e di Angelo Cellini, segretario provinciale dell'Udc.

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