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I cinque musei cittadini le aperture e i costi

CHIETI. Sono cinque i musei cittadini che offrono collezioni prestigiose, ma poco conosciute dai turisti e dai teatini. E forse dagli stessi dipendenti, al punto che, come racconta una lettrice,...

CHIETI. Sono cinque i musei cittadini che offrono collezioni prestigiose, ma poco conosciute dai turisti e dai teatini. E forse dagli stessi dipendenti, al punto che, come racconta una lettrice, telefonando al museo Costantino Barbella, l’operatore le ha risposto di non essere certi degli orari di apertura del museo.

«Non sappiamo gli orari, per il momento sono questi», le avrebbe detto il dipendente. In realtà è possibile visitare il museo di Palazzo Martinetti-Bianchi, in via de Lollis, dal martedì al sabato dalle 9 alle 13, martedì e giovedì dalle 15 alle 18 e ogni prima domenica del mese (ad eccezione di agosto) dalle 9 alle 12. Oltre alle sculture di terracotta dello scultore teatino Costantino Barbella, a cui il museo è intitolato, qui è possibile ammirare i lavori di Basilio Cascella e Francesco Paolo Michetti. In più c’è una collezione di maioliche di Castelli realizzate fra il XVI e il XVIII secolo. Il museo Palazzo de’ Mayo, recentemente ristrutturato dalla fondazione Carichieti, è aperto al pubblico dal martedì alla domenica dalle 19 alle 23 e per tutto il 2012 l’ingresso è gratuito. Il primo piano ospita le mostre temporanee (fino al 7 ottobre “Sassu e Corrente 1930-1943”). Al secondo piano ci sono le esposizioni permanenti: la collezione d’arte della fondazione, argenti realizzati fra il XVII e il XX secolo e 130 dipinti di 90 artisti del Novecento della collezione Paglione. Il museo universitario di piazza Trento e Trieste è aperto dal sabato alla domenica dalle 9 alle 13 e il pomeriggio dalle 17 alle 19.30. Durante il Buskers festival sarà eccezionalmente visitabile fino a mezzanotte. Si pagano 3 euro di biglietto per visitare varie sezioni: l’origine e l’evoluzione della vita, la storia delle malattie, le mummie, il popolamento in Abruzzo e la collezione naturalistica.

Costa 4 euro intero e 2 euro ridotto l’ingresso al museo di Villa Frigerj, alla villa comunale. Dal martedì al venerdì (in agosto anche il lunedì) dalle 9 alle 19.30 e sabato e domenica fino alle 16.30 è possibile effettuare un percorso storico fra la scultura preromana, l’iconografia romana e i resti delle popolazioni che si insediarono in Abruzzo dal VI secolo avanti Cristo. Stessi orari e costi al museo archeologico della Civitella, dove si può ricostruire l’inizio della storia urbana a Chieti, risalente al periodo repubblicano fra il III e il II secolo avanti Cristo eammirare i resti dei Marrucini.

Francesca Rapposelli

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