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«I miei contributi? Nulla d’illegale»

Il sindaco ai consiglieri Pd: contro di me la macchina del fango

SAN SALVO. «L’esposto alla Corte dei conti sugli oneri previdenziali? Una macchina del fango messa in atto da sparuti esponenti del Pd». Il sindaco Tiziana Magnacca replica ai consiglieri comunali Arnaldo Mariotti e Luciano Cilli che hanno chiamato in causa la magistratura contabile ventilando il rischio di appropriazione indebita di denaro pubblico per il versamento degli oneri previdenziali a carico degli amministratori comunali che continuano a esercitare l’attività lavorativa. La questione riguarda il sindaco, che fa l’avvocato, e il suo vice, Angiolino Chiacchia, architetto. «La richiesta di Mariotti e Cilli non ha le gambe per camminare mancando dei presupposti oggettivi e soggettivi», ribatte il sindaco, «non è suffragata da alcuna sentenza della Corte dei conti né da altri atti legislativi. Il versamento del contributo forfetizzato annuo è di 3mila euro ed è previsto dalla legge, ribadito dalla circolare Inps 21 del 2001, dal decreto del ministero dell’Interno del 2001 e dai pareri dello stesso dicastero. Constato con amarezza che chi ha perduto il consenso popolare e ha rovinato il maggior partito del centrosinistra pensa di poter avere le luci della ribalta infangando l’onorabilità ed il buon nome delle persone». (a.b.)

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