I nuovi parroci nominati da Forte

Da don Massimo D’Angelo a don Antonio Totaro, ecco come cambia la mappa dei sacerdoti

CHIETI. Sono sei i sacerdoti che, per Natale, hanno ricevuto in dono dall’arcivescovo Bruno Forte, una nuova parrocchia da curare o nuovi incarichi. Nella diocesi di Chieti-Vasto le nomine sono state ufficializzate il 15 novembre scorso. «In seguito alla morte del carissimo monsignor Bonifacio Mariani, parroco di San Rocco a San Giovanni Teatino, avvenuta il 27 ottobre 2014, dopo aver pregato e molto ascoltato, procedo alle seguenti nomine pastorali, che entreranno in vigore dal 1 febbraio 2015» scrive nel documento l’arcivescovo Forte.

Il nuovo parroco di San Rocco a San Giovanni Teatino è monsignor Massimo D’Angelo, cancelliere arcivescovile, finora reggente della parrocchia di Santa Maria del Sabato Santo a Vasto. Don Massimo D’Angelo, sacerdote particolarmente stimato, è a Vasto da circa otto anni. Ordinato sacerdote il 22 ottobre 1994, è stato prima parroco di San Giacomo in Scerni, successivamente ha guidato la parrocchia di Santa Maria Assunta e San Vincenzo Ferreri in Paglieta, quindi a Vasto come parroco della comunità di S.Antonio Abate prima e di Santa Maria del Sabato Santo, poi, la cui chiesa nuova (architettonicamente un vero gioiello) è stata realizzata soprattutto grazie alla sua ferrea volontà e determinazione.

Il nuovo parroco di Santa Maria del Sabato Santo a Vasto è don Antonio Totaro, finora alla guida della parrocchia di San Donato e amministratore parrocchiale di San Silvestro Papa a Fossacesia. Don Totaro è nato a Tornareccio il 18 maggio 1956 ed è stato ordinato sacerdote il 9 agosto del 1980.

A guidare le anime della parrocchia di San Donato e a ricevere la nomina di amministratore parrocchiale di San Silvestro Papa a Fossacesia sarà invece don Leo Rosa, finora sacerdote della parrocchia di Santa Maria del Popolo ad Altino. Rosa è anche assistente giovani dell’Azione cattolica e sostenitore della squadra di calcio di Filetto che lui stesso ha riorganizzato.

Monsignor Forte ha nominato parroco di Santa Maria del Popolo ad Altino don Giuseppe Schieda, rettore della parrocchia dei Santi Andrea e Nicola a Pretoro. Ex segretario dell’arcivescovo, ha 29 anni ed è nativo di Colledimezzo. È stato alunno dell'Almo collegio Capranica di Roma. Nominato amministratore parrocchiale dei Santi Andrea e Nicola a Pretoro è don Giulio Capetola Caracciolino con la formula «donec aliter provideatur» (entro luglio 2015). Segretario dell’Arcivescovo è stato nominato don Guido Carafa, che continuerà a collaborare nei giorni festivi e in alcuni pomeriggi feriali col parroco della chiesa di San Rocco in San Giovanni Teatino. Don Carafa è stato ordinato sacerdote nel luglio del 2013 proprio dall’arcivescovo Bruno Forte, quando aveva 26 anni. Il neo segretario è uno dei sacerdoti più giovani della Diocesi Chieti-Vasto.

Il decreto di nomina di monsignor Forte si conclude con queste parole: «Tutti benedico, chiedendo preghiere per me e per la nostra Chiesa e assicurando le mie in particolare per coloro che hanno ricevuto nuovi incarichi pastorali».

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