I topi mangiano i cavi: 20 telecamere in tilt 

Vasto. Videosorveglianza ko in un tratto del centro, incarico del Comune per ripristinare il servizio

VASTO. I topi rosicchiano i cavi della fibra ottica e mandano in tilt una ventina di telecamere presenti lungo una delle arterie più trafficate della città. Il Comune è dovuto intervenire con urgenza per ripristinare l’impianto di videosorveglianza dall’incrocio di via Madonna dei Sette Dolori a corso Mazzini, all’altezza del civico 278, per una lunghezza totale di circa 500 metri. La causa del malfunzionamento? La presenza di roditori nei tombini che rosicchiano i cavi e che, a quanto pare, sono resistenti anche ai veleni utilizzati per la derattizzazione. Gli interventi sono stati affidati con una determina dirigenziale firmata dal segretario generale Pasquale De Falco alla ditta Electric Service di Vasto che, per una spesa di circa 3mila euro, si è occupata della fornitura e della posa in opera dei cavi in fibra ottica con “doppia schermatura antiroditore”. Gli interventi sono ancora in corso. Per individuare i punti esatti in cui occorre ripristinare e sostituire i cavi, la ditta deve fare ricorso all’utilizzo del georadar.
Non è la prima volta che i topi mandano in tilt le telecamere presenti in città, considerate fondamentali per la sicurezza urbana e utile supporto per le forze dell’ordine. L’impianto di videosorveglianza comunale, soggetto a costante manutenzione e a continui interventi tecnici, si compone di un centinaio di telecamere. L’obiettivo dell’amministrazione è quello di potenziarlo per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità. Risponde ad obiettivi di sicurezza urbana il progetto approvato dalla giunta (prima del suo azzeramento) e trasmesso alla prefettura di Chieti per la richiesta di ammissione al finanziamento. Il costo complessivo dell’intervento è di 145mila euro da finanziare in parte con contributo ministeriale (104mila euro) e in parte con fondi comunali (41mila euro), pari al 28,27% dell’importo complessivo.
L'elaborato progettuale redatto dall’ingegner Marco Del Bonifro, tecnico comunale, mira ad avere più telecamere puntate su strade e piazze, mantenendo sotto controllo soprattutto gli ingressi della città e integrando l’attuale impianto di videosorveglianza già operante, attraverso l’ampliamento delle installazioni di telecamere di lettura targhe. I lettori ottici consentiranno di rilevare tutti i tipi di veicoli in transito. (a.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .