Il Comune di Chieti assume, ma i 6 posti sono già prenotati

CHIETI. Il Comune cerca geometri da assumere a tempo indeterminato. E’ stato pubblicato sull’Albo pretorio un bando di concorso per titoli ed esami la cui partecipazione scade il 19 gennaio. Ma si tratta di un concorso blindato. Tra i requisiti per la partecipazione, infatti, c’è scritto testualmente che bisogna “essere in stato di servizio presso il Comune di Chieti con la stessa qualifica a concorso con tre anni di tempo determinato, anche non consecutivi, maturati nel quinquennio precedente”. In parole povere possono rispondere al bando soltanto i geometri che sono, o sono stati, già al lavoro al Comune con contratti temporanei. Attualmente sono otto le figure professionali che potrebbero rispondere la bando, avendo prestato la loro opera a servizio dei diversi Uffici comunali con la qualifica richiesta di “istruttore tecnico geometra”. Due di loro, dunque, non avranno il lavoro.

Ma il fatto che il concorso prometta l’assunzione attraverso la formula del “part time orizzontale” (vale a dire che tutti lavoreranno in maniera ridotta, solo per 18 ore settimanali) fa capire che probabilmente c’è stato uno sforzo per cercare di assumere il più possibile il personale che già lavorava all’interno dell’amministrazione, pur non riuscendo a centrare pienamente l’obiettivo.

La decisione del dare lavoro non a tempo pieno, ma a più persone possibile, va ascritta al vice sindaco Maria Rita Febbo, che è titolare della delega al Personale, che ha agito ovviamente in accordo con il sindaco Umberto Di Primio. Per il primo cittadino, alle prese con le elezioni comunali incombenti, la scarsità di risorse economiche dell’Ente e la necessità di fornire personale adeguato per rinvigorire il funzionamento della macchina comunale, rimettere al loro posto tutte le tessere del puzzle non è operazione facile da portare a termine. Di qui la necessità di un concorso blindato. Il cui unico requisito che conta è quello di lavorare già al Comune. Gli altri requisiti, infatti, sono più che scontati.

Chi risponderà al bando, infatti, deve “essere in possesso di diploma di scuola media superiore di II grado di Geometra, o laurea in architettura o laurea in ingegneria civile”, essere cittadino italiano o di uno degli stati membri dell’Unione europea, essere “in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva”, non essere stato escluso dall’elettorato politico attivo, “non aver riportato condanne penali”, “non essere stato destituito o dispensato dalla pubblica amministrazione”, possedere “idoneità fisica all’impiego”, avere una “età non inferiore ai 18 anni” e “non essere stato dichiarato decaduto o licenziato da pubblico impiego”.

I sei geometri che verranno assunti verranno assegnati ai settori tecnici dell’ente, secondo quanto previsto dalla dotazione della pianta organica comunale. Ci sono settori, come l’Ufficio urbanistica, che è fortemente carente di personale, come testimoniano le lamentele di tanti cittadini che hanno avuto a che fare con quell’Ufficio. Speriamo che la nuova iniezione di forza lavoro servirà a sanare questo tipo di carenze.