D’Ingiullo: riproposto l’elenco della precedente giunta, ma i prezzi saranno rivisti

Il Comune vende case e strade

In aula un piano triennale da 3 milioni di euro

CHIETI. Un piano triennale delle alienazioni degli immobili comunali pronto a riversare quasi tre milioni di euro nelle casse di palazzo d'Achille. La delibera verrà discussa oggi in consiglio insieme all'ipotesi di vendita di alcune strade di proprietà del Comune ma ormai in disuso. Il piano di alienazione è identico a quello predisposto dalla vecchia giunta di centro sinistra.

Un esempio concreto di continuità amministrativa spiegata in questo modo da Marco D'Ingiullo, assessore al demanio, al patrimonio e alle società partecipate. «Abbiamo riproposto lo stesso piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari perché non ci sono state vendite. Inoltre», aggiunge D'Ingiullo «c'erano dei caratteri d'urgenza da rispettare, considerando che la delibera è, di fatto, un allegato del bilancio di previsione 2010 che andrà in approvazione a breve». Modificare il piano significava stravolgere anche il bilancio redatto dalla giunta Ricci. E non c'erano i tempi tecnici per farlo.

Magari arriveranno dei cambiamenti in corso d'opera. «Di sicuro» anticipa D'Ingiullo «darò mandato ai tecnici del Comune di revisionare i prezzi di mercato degli immobili prima del varo del bilancio di previsione 2011». Il piano triennale delle alienazioni immobiliari fissa, per il 2010, la vendita di 14 alloggi comunali, non di edilizia pubblica, in grado di fruttare 1 milione e 600 mila euro. Le case sono ubicate, per lo più, in centro storico.

Sempre nell'annualità 2010 sono state inserite le richieste d'acquisto, da parte di privati, di dieci terreni con un valore stimato in 99 mila euro e siti tratturali ereditati dalla Regione.
L'amministrazione comunale, per il 2011, ha disposto la vendita di 9 locali commerciali sistemati tra via Chiarini e via Pollione che hanno un prezzo di mercato pari a 705 mila euro.

Nel 2012 sono in programma altre cinque alienazioni immobiliari per un 1 milione e 250 mila euro. Gli edifici in vendita sono: l'ex Maccarone in via San Camillo De Lellis, l'ex scuola materna di via dei Mille, l'ex scuola rurale di Villa Obletter, l'ex scuola rurale di Primavilla e l'ex centro geriatrico di via Madonna della Misericordia.

Per quanto riguarda il piano di sdemanializzazione di relitti di strade comunali, in ballo la vendita di strada Carabba e strada Perrucci.
«Piccole stradine di servizio», precisa D'Ingiullo, «annesse a privati che ne chiedono il riscatto». Il piano è stato presentato ieri in commissione bilancio e ha ricevuto il parere favorevole di tutti i commissari. Le vendite degli immobili comunali verranno regolate con un apposito bando pubblico che premierà il miglior offerente.

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