Il presidente Inps visita il Cna dell’Arma 

Tridico sottolinea l’importanza della collaborazione con i carabinieri: risparmio e servizi più veloci

CHIETI. Il presidente dell’Inps Pasquale Tridico ha visitato a Chieti il Centro nazionale amministrativo dell’Arma dei carabinieri.
All’incontro erano presenti il prefetto di Chieti, Giacomo Barbato, il sottocapo di Stato maggiore, generale Mario Cinque, il comandante del Cna, generale Riccardo Piermarini, il comandante della Legione Abruzzo e Molise, generale Carlo Cerrina, il comandante provinciale di Chieti, colonnello Florimondo Forleo, il direttore regionale dell’Inps, Valeria Vittimberga, e quello provinciale, Alessandro Romano. Dopo che il generale Cinque ha portato i saluti del comandante generale dell’Arma Giovanni Nistri, sono state illustrate le attività svolte e i risultati conseguiti dal Cna, istituito il primo aprile del 2001 nella caserma già sede della Scuola allievi carabinieri, «con lo scopo di razionalizzare e accentrare in un’unica struttura nazionale la tenuta della documentazione personale nonché la gestione stipendiale, fiscale e pensionistica del personale». Il lavoro è diventato ancora più efficace dopo la nascita, nella sede teatina dell’Inps, del Polo nazionale dell’Arma, che si occupa delle pensioni dei carabinieri di tutta Italia, circa 110mila, seguendo anche posizioni assicurative, trattamento di fine rapporto e prestazioni creditizie. L’iniziativa ha permesso tempi più rapidi, miglioramento della qualità del servizio e risparmio nei costi di gestione. Tanto per rendere l’idea: i pagamenti arrivano nel giro di pochi giorni rispetto alla data del pensionamento, indipendentemente se si tratti di un carabiniere in servizio a Vipiteno o Lampedusa. È un progetto pilota perché, come sottolineato dal presidente dell’Inps Tridico, la speranza è che anche altre pubbliche amministrazioni seguano l’esempio di Chieti. (g.let.)