Il rione Borgo sperimenta la Ztl

Il provvedimento dalle 19 di oggi e fino alle 6 di lunedì e in tutti i fine settimana. Esenti i residenti

LANCIANO. Sono stati installati a tempo di record, ieri pomeriggio, gli ultimi segnali stradali che indicano la presenza della Ztl nel quartiere Borgo. L’avvio del provvedimento, sperimentale fino al 22 settembre, parte oggi su corso Roma. Per tutti i weekend, dalle 19 del sabato alle 6 del mattino di lunedì, la strada sarà chiusa al traffico veicolare con esclusione dei residenti e degli autorizzati. Le auto dei non residenti che percorreranno Salita dell’Asilo, avranno l’obbligo di svolta a sinistra; quelle provenienti da Salita Fenaroli avranno l’obbligo di svolta a destra mentre quelle che percorreranno Via dei Funai dirette verso Via Fieramosca, avranno l’obbligo di proseguire in direzione Piazza del Malvò. La circolazione è vietata a tutte le categorie di veicoli, tranne i mezzi di soccorso o impegnati in operazione di emergenza oltre a moto e ciclomotori.

Da oggi i pedoni potranno riappropriarsi di una parte importante del quartiere Borgo. E gli esercenti che hanno presentato in tempo la domanda in Comune potranno posizionare sedie e tavolini lungo corso Roma per mangiare e bere all’aperto, mantenendo tuttavia lo spazio per il passaggio sia dei mezzi di soccorso che dei residenti che devono rientrare a casa.

«Abbiamo voluto accelerare con l’avvio del provvedimento perché crediamo molto nel concetto di vivibilità del centro storico», interviene l’assessore alla mobilità e traffico e al commercio Pino Valente, «i nostri borghi storici, che sono anche gli scorci più suggestivi della città, tornano a essere a misura di famiglia. Anche l’autorizzazione a mettere sedie e tavolini all’esterno dei locali ha l’obiettivo di rivitalizzare l’economia di questi luoghi. Il nostro motto è: meno auto e più servizi e qualità della vita».

Corso Roma è da sempre in mezzo ad un’accesa polemica sulla viabilità. I lastroni in pietra lavica e il poco spazio per il passaggio dei pedoni creano non pochi problemi a residenti, cittadini e automobilisti. La strada rimbomba, proprio per la presenza della pietra lavica, ad ogni passaggio di auto. E le soste selvagge spesso costringono i pedoni a camminare in mezzo alla strada. Ma allo stesso tempo i commercianti lamentano che senza il viavai delle auto le vetrine rischiano di essere poco visibili e di conseguenza gli affari ne risentono.

Da oggi e fino al 22 settembre si capirà se il provvedimento, pensato anche per i pellegrini che si recano al Miracolo Eucaristico, sortirà gli effetti sperati.

Daria De Laurentiis

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