Il sindaco sceglie Masciulli ma non azzera la giunta

Con il Psi nell’esecutivo (ex Giustizia sociale) sicura l’approvazione del consuntivo Confermati gli attuali assessori ma ci sarà la redistribuzione delle deleghe

VASTO. L’ingresso in giunta di un esponente socialista e la ridistribuzione delle deleghe agli assessori in carica. Con questi due provvedimenti il sindaco Luciano Lapenna ha sancito la fine della crisi amministrativa che da mesi tiene in bilico la maggioranza di centrosinistra. Così, a pochi giorni dal consiglio comunale di lunedì 13 maggio con all’ordine del giorno il conto consuntivo 2012 e per scongiurare il voto contrario del Psi al documento contabile che avrebbe decretato il ritorno anticipato alle urne, il primo cittadino ha nominato assessore l’avvocato Luigi Masciulli (ex Giustizia Sociale e oggi esponente del Partito socialista) e si accinge ora a ridistribuire le deleghe.

Un passaggio, quest’ultimo, che dovrebbe essere propedeutico al rilancio dell’azione amministrativa tanto invocata non solo dal Psi, ma anche dalle altre forze politiche della coalizione le quali, però, avevano posto il veto sull’azzeramento della giunta. Era stato in particolare il Pd a blindare i suoi tre assessori: Vincenzo Sputore, Nicola Tiberio e Lina Marchesani, indicando nelle posizioni politicamente più deboli quelle da sacrificare per far spazio in giunta ad un esponente socialista. Alla fine è stato Antonio Spadaccini a togliere Lapenna dall’impaccio dimettendosi dalla carica di vicesindaco e di assessore alle politiche sociali con motivazioni personali e lavorative (è primario all’ospedale di Vasto), ma non facendo mistero della sua delicata posizione politica dopo l’uscita dall’Italia dei Valori.

Resta da vedere a chi verranno assegnate le deleghe attribuite a suo tempo a Spadaccini. Il più quotato per le politiche sociali e giovanili è Marco Marra, assessore del Prc che del settore sociale si è già occupato in passato e che, proprio per questo non dovrebbe ricominciare da zero. Ma è anche probabile che il sindaco decida diversamente, tenendo conto delle richieste dei partiti di maggioranza. Con l’ingresso in giunta di un esponente socialista, Lapenna si è assicurato il voto favorevole del partito di Luigi Rampa, ma dovrà sorbirsi il mal di pancia di Giustizia Sociale. La lista civica di cui Gino Marcello è coordinatore cittadino aveva infatti posto il veto proprio su Masciulli eletto nel 2011 consigliere comunale nelle file del movimento civico e poi riapprodato nel Psi, che oggi conta tre rappresentanti in consiglio. Il nuovo assetto della giunta verrà reso noto martedì.

Anna Bontempo

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