In città come nella giungla: erbacce ovunque

Marciapiedi e parchi pubblici impraticabili. L’assessore Di Naccio: «È piovuto molto, via alla pulizia»

LANCIANO. Marciapiedi quasi impraticabili perché invasi dall’erba oltre che, in alcuni punti come in via del Mare, via Martiri, via Piave, dissestati. Alcuni monumenti come le Torri Montanare invasi dalle erbacce. Villa delle Rose, sempre più terra di nessuno, simile a una giungla. Una città invasa dall’erba, insomma: così si presenta Lanciano. O meglio si presentava fino ad ieri visto che, come precisa l’assessore ai lavori pubblici e al verde, Antonio Di Naccio, sono partiti i lavori, affidati a privati. Il Comune ha infatti solo tre giardinieri e considerando la vastità del territorio è stato costretto ad appaltare i lavori per il taglio dell’erba e la manutenzione del verde per 30mila euro.

«Due ditte, la cooperativa A.ida e la ditta Paoloemilio sono già a lavoro e lo faranno fino a settembre», spiega Di Naccio, «per la pulizia di due zone. La cooperativa si occuperà dell’ippodromo, di Villa delle Rose, di Fonte del borgo. E ora sono a lavoro nell’ippodromo». Qui giocare per i bambini era un problema visto che l’erba arrivava alle ginocchia. È comunque un terreno abbandonato questo polmone verde, con i gradoni martoriati, spaccati, pieni di rifiuti e di sicuro non utilizzabili. «Sull'ippodromo stiamo redigendo un progetto» taglia corto Di Naccio che sulle aree verdi aggiunge: «La ditta Paolemilio curerà parchi e giardini pubblici di via Del verde, via Ciriaci, Ferro di Cavallo. Domani l’impresa agricola D’Andrea inizierà a pulire Santa Rita. Una quarta ditta, infine, si occuperà del taglio dei cespugli sotto gli alberi, in particolare i tigli in via Del Mare, via Per Fossacesia. Sarà aiutata dai nostri tre operai che oggi ultimeranno i lavori nei giardini delle scuole. Purtroppo non abbiamo grandi risorse umane e il tempo non è stato dalla nostra parte visto che con le abbondanti piogge l’erba è cresciuta molto».

Poche risorse ed ecco che il Comune accelera sull’adozione delle aree verdi. A breve ci sarà un bando per le adozioni nella speranza che le associazioni che hanno manifestato la volontà di occuparsi degli spazi verdi pubblici, diano seguito con i fatti ai buoni propositi. (t.d.r.)

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