In spiaggia presenze a -40% «È stato un vero disastro»

ORTONA. Le intense piogge di questi giorni probabilmente le hanno dato uno stop brusco e definitivo, una fermata inevitabile dovuta anche all’arrivo di settembre e il ritorno alla routine quotidiana per gran parte delle persone. L’estate 2014 non sarà di certo da ricordare per temperature record o per intensità della bella stagione.

Il maltempo che ha caratterizzato lunghi tratti del periodo estivo ha rovinato i piani, oltre che degli amanti del mare, anche di balneatori, ristoratori e albergatori, i quali hanno dovuto far fronte ad un consistente deficit per la propria economia. Non è stata risparmiata da questa precarietà neppure Ortona, dove molti hanno archiviato questa pazza estate proiettandosi già sulla prossima, che tutti si auspicano possa essere decisamente migliore.

Andiamo al Lido Riccio, costa nord del territorio ortonese, proprio per sentire qualche opinione di chi la stagione calda (almeno sulla carta) l’ha vissuta a pieno lungo le spiagge. Ci rivolgiamo a Osvaldo Donatucci, rappresentante legale dello stabilimento balneare Il Pontile. La giornata è di quelle ventose, piovose e fredde per il periodo e così alla domanda su come siano andati gli affari durante l'estate, lo sguardo che ci lancia è tutto un programma da raccontare. «Cosa dobbiamo dire, non lo vedi?» commenta Donatucci, riferendosi alle brutte condizioni atmosferiche del momento. Poi il suo discorso si amplia, e parte da lontano: «La stagione è iniziata in salita per le note vicende dell’erosione della costa, dovuta alla difformità della scogliera prospiciente il nostro stabilimento e quello del Maristella. A maggio eravamo ancora senza sabbia e, per quanto ci riguarda, abbiamo perso già allora il 10% di clienti rispetto all’anno scorso. Questo perché i bagnanti, vedendo quella situazione, hanno preferito andare altrove». Il balneatore, poi, conclude i suoi commenti sulla difficile stagione ammettendo come «meteorologicamente parlando siamo stati sfortunati. Solo agosto ha mantenuto fede alle aspettative».

Sulla spiaggia, inoltre, troviamo Alessandro Di Paolo, giovane bagnino che ha prestato servizio dal 1 °giugno lungo la costa ortonese e pertanto testimone della situazione sulla riviera. Con poche parole lo stesso Di Paolo conferma quanto detto dal balneatore: «Sicuramente giugno e luglio hanno visto condizioni meteo stravolgenti. Il boom di presenze si è avuto ad agosto, ma adesso settembre non inizia tra i migliori auspici. Diciamo che non si è trattata di un'estate entusiasmante».

Cerchiamo ulteriori prove sul difficile periodo degli operatori balneari parlando con la signora Paola, gestore dello stabilimento Lido Maristella. «C'è stata una chiusura anticipata», afferma subito fugando ogni dubbio in merito. «In passato lavoravamo fino a metà settembre, mese in cui quest’anno non abbiamo avuto prenotazioni. Abbiamo riempito gli ombrelloni solo a Ferragosto, non è mai successo». E i dati sono il tassello finale di una stagione da dimenticare: «C’è stato un calo di presenze che tocca il 40%. I turisti si sono visti soprattutto ad agosto, ma nulla di paragonabile rispetto agli scorsi anni». E allora arrivederci estate, ti aspettiamo per un 2015 migliore.

Alfredo Sitti

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