Jovanotti, nuova polemica: «Il sito scelto non è sicuro» 

Vasto. Cappa e D’Alessandro denunciano: migliaia di giovani in un budello Menna replica: la compatibilità dell’area verificata da tutti gli organi competenti

VASTO . Soldi pubblici investiti e un sito che desta qualche perplessità sotto il profilo della sicurezza. Mentre si avvicina la data del grande evento, il Jova Beach Party che si terrà sulla spiaggia di Vasto Marina il 17 agosto, aumentano i dubbi sull’area scelta per il concerto (vicino Fosso Marino) e sul ritorno turistico per la città visto che in quel periodo gli alberghi della riviera sono già tutti pieni.
Il sindaco Francesco Menna parla di «polemiche inutili e infondate», ma l’opposizione consiliare attacca e pone interrogativi sulle risorse pubbliche impiegate per un concerto a pagamento che prevede la partecipazione di 40mila persone. «Siamo stati i primi a rimproverare all’amministrazione comunale l’intento di voler fare del concerto di Jovanotti non l’evento dell’anno, ma del secolo», sostengono Alessandra Cappa e Davide D’Alessandro della Lega, «intento esagerato e un tantino provincialotto. Vasto ha tantissime criticità irrisolte e pensare di coprirle gettando fumo negli occhi dei poveri cittadini, peraltro con una serata a pagamento, non è né giusto né dignitoso. Il Comune si sta svenando, impiegando risorse ed energie in un’area piuttosto complicata che, a nostro avviso, presenta seri dubbi sotto il profilo della sicurezza. Non abbiamo partecipato alle polemiche degli ultimi giorni, ma la nostra preoccupazione è tutta rivolta alla tutela della sicurezza dei cittadini. Siamo sicuri che il “budello” scelto per ospitare decine di migliaia di spettatori garantisca la totale sicurezza? Ci auguriamo che il prefetto segua con estrema attenzione la vicenda e tutti i passi di avvicinamento al fatidico 17 agosto. L’amministrazione Menna ha già dato prova di inefficienza e insipienza. Vorremmo evitare brutte sorprese per una città finita troppo spesso ai disonori della cronaca nazionale», concludono i due consiglieri comunali. Critiche che il primo cittadino rispedisce al mittente. «La compatibilità di quell’area è stata verificata dagli uffici comunali, dai tecnici del Jova Beach Party e dagli organi competenti e ci sarà anche il vaglio del Comitato per l’ordine pubblico», replica il sindaco, «ritengo quindi inutili e infondate le polemiche delle opposizioni che non sono supportate da dati normativi e scientifici. Non credo che i consiglieri comunali abbiano le competenze per decidere se un sito è compatibile con un evento. Non ci sono ritorni turistici per Vasto? La città è alla ribalta della cronaca nazionale ed europea insieme alle altre località che hanno deciso di accogliere sulle loro spiagge il concerto del cantautore toscano. Sarà un grande evento di cui beneficeranno anche i comuni limitrofi», conclude Menna.
Nei giorni scorsi era stata la Stazione Ornitogica Abruzzese (Soa) a stigmatizzare lo stanziamento di 80mila euro da parte della Regione per la sistemazione di Fosso Marino, il corso d’acqua che sfocia vicino al pontile e che per l’occasione verrà ricoperto. Circostanza che ha spinto Massimo Pellegrini, presidente della Soa a scrivere a Regione, Comune di Vasto, Prefettura, Capitaneria di Porto e Carabinieri forestali.
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