L’Ordine della Minerva va a Mogol e Bruno Vespa 

Il rettore Caputi: «Premio al rapporto con l’Abruzzo, un vanto per l’università» La cerimonia il 12 dicembre con l’inaugurazione dell’anno accademico

CHIETI. Mogol e Bruno Vespa. Sono loro i vincitori dell’Ordine della Minerva, massima onorificenza conferita dall’università d’Annunzio di Chieti-Pescara. È stato il rettore Sergio Caputi, ieri, a proporre di premiare il grande paroliere della musica italiana Giulio Rapetti, in arte Mogol, nuovo presidente della Siae, e il giornalista aquilano Bruno Vespa, fondatore di “Porta a Porta”. E il Senato accademico, nell’ultima seduta prima del rinnovo con le elezioni svolte ieri in via telematica, ha approvato la proposta. La consegna avverrà nel corso della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2018-2019, all’auditorium del rettorato a Chieti il prossimo 12 dicembre dalle 10,30. «Sarà una cerimonia sobria e accademica ma non solenne», annuncia il rettore, «una festa dedicata ai nostri studenti».
Secondo Caputi, «Mogol e Vespa daranno ulteriore lustro alla nostra università. Sono due personalità legate al nostro Abruzzo e ci è sembrato doveroso assegnare loro l’Ordine della Minerva». Il riconoscimento è stato istituito dalla d’Annunziò nel 1986 e viene conferito a personalità che abbiano contribuito significativamente al progresso della scienza, della cultura e dell’economia: tra i premiati del passato ci sono anche l’allora cardinale Joseph Ratzinger, poi diventato papa Benedetto XVI, e il manager teatino della Fiat Sergio Marchionne, scomparso all’età di 66 anni lo scorso 25 luglio. L’insegna è costituita da una medaglia d'oro su cui è raffigurata la testa di Minerva.
A 20 anni dalla morte di Lucio Battisti, l’università premia Mogol, milanese di 82 anni, e ricorda il suo rapporto con l’Abruzzo: «Mogol ha trascorso la giovinezza a Silvi Marina», dice il rettore. Proprio da quelle vacanze a Silvi è nata “La canzone del sole”. Ma, al di là della notorietà musicale, l’ateneo premia anche l’impegno accademico di Mogol: «Insieme a noi», dice il rettore, «sta costruendo un master su benessere e sostenibilità: c’è un vero spirito di collaborazione».
Su Vespa, nato all’Aquila 74 anni fa, il rettore dice: «È un grande giornalista, noto a livello internazionale e le sue origini abruzzesi devono essere un vanto. Proprio per questo, ci è sembrato giusto concedergli il nostro massimo riconoscimento».
Lo scorso anno l’Ordine della Minerva è stato consegnato all’arcivescovo di Chieti Vasto monsignor Bruno Forte e alla scrittrice Donatella Di Pietrantonio.
Ieri, il Senato accademico ha approvato anche diverse delibere su modifiche di regolamenti, rinnovi di convenzioni, accordi internazionali e pratiche relative al personale docente e tecnico-amministrativo. Confermato Aurelio Laino alla presidenza del collegio dei revisori dei conti dell’università per il prossimo triennio.