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L’Ordine forense: «C’è uno spiraglio contro la chiusura»

VASTO. Non tutte le speranze di mantenere in vita il tribunale di Vasto sono svanite. Il presidente del Consiglio dell’ordine forense, Nicola Artese, avrebbe individuato uno spiraglio che...

VASTO. Non tutte le speranze di mantenere in vita il tribunale di Vasto sono svanite. Il presidente del Consiglio dell’ordine forense, Nicola Artese, avrebbe individuato uno spiraglio che consentirebbe di mantenere in città il Palazzo di giustizia. La nuova opportunità arriva dall’articolo 1 della legge di stabilità 2014. Il comma 397 prevede che in via sperimentale il ministro della Giustizia possa disporre nell’ambito delle convenzioni stipulate con le Regioni, che vengano utilizzati gli immobili adibiti a servizio degli uffici giudiziari e delle sezioni distaccate soppressi per le funzioni giudiziarie nelle relative sedi. Le spese di manutenzione e gestione sarebbero a carico delle Regioni.

A questo punto il presidente dell’Ordine istoniense, chiede ai rappresentanti della Regione intervenuti mercoledì all’assemblea pubblica che si è tenuta nell’aula magna del palazzo di giustizia di via Bachelet di fare la loro parte e perorare la causa vastese mettendo in campo tutte le azioni necessarie per utilizzare la norma introdotta dalla legge di stabilità. (p.c.)

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