Turismo religioso

La città in mostra a Madrid con i tesori della fede

LANCIANO. È la fiera più importante a livello internazionale per il settore del turismo religioso, è in programma a Madrid da martedì 29 gennaio a domenica 3 febbraio e il Comune di Lanciano con la...

LANCIANO. È la fiera più importante a livello internazionale per il settore del turismo religioso, è in programma a Madrid da martedì 29 gennaio a domenica 3 febbraio e il Comune di Lanciano con la società “In fiera” avrà un proprio spazio in cui presentare i tesori della fede della Regione. È Fitur, la fiera che apre le porte ai tesori dell’Abruzzo col suo progetto “Culto e cultura” che unisce, da undici anni, 19 enti locali, 4 Province e la Regione in un percorso di 450 chilometri che abbraccia il Miracolo eucaristico, le spoglie di Celestino V, il Volto Santo di Manoppello, la Madonna dei miracoli, San Camillo de Lellis, le spoglie dell’apostolo Tommaso, immersi in splendidi paesaggi e percorsi naturali.

«La novità è che quest’anno Culto e cultura sarà presente a Fitur, nello stand di Recultivatur», annuncia Enzo Giammarino, direttore di In fiera, la società che coordina tecnicamente il progetto, «significa che il nostro percorso, l’idea di turismo, si è fatto internazionale». Recultivatur è infatti un progetto che all’interno della programmazione comunitaria South east Europe, mette insieme le istituzioni di 8 regioni europee (Bulgaria, Grecia, Ungheria, Italia, Romania, Slovenia, Bosnia Erzegovina) impegnate nell’elaborazione di un modello avanzato di turismo culturale e religioso.

«L’obiettivo con cui andiamo a Madrid è quello di allargare i mercati», riprende Giammarino, «per questo abbiamo organizzato un open day: nella giornata di giovedì metteremo in mostra i nostri gioielli, ci sarà anche Lanciano e l’assessore al turismo Pino Valente, per incontrare i tour operator e avviare nuovi contatti. Queste fiere internazionali (a marzo ci sarà Berlino, poi Milano e in autunno Varsavia, ndc) sono eventi unici per la promozione e la commercializzazione dei prodotti turistici religiosi e hanno dei ritorni. Da Varsavia siamo tornati con nuovi contatti con un tour operator che a Pasqua porterà i pellegrini sul percorso dell’Apostolo Tommaso».

Ma conquistare nuove fette di mercato ha dall’altra parte la necessità di migliorare l’offerta che in città, dove in media si registrano 88 mila presenze annue, significa allargare la ricettività con bed&breakfast, case vacanze. «Si continua a lavorare su un duplice fronte», precisa Valente, «quello delle fiere, ma anche in città. A breve, ad esempio, selezioneremo la società che gestirà il punto informazioni in piazza D’Amico. Sono 12 i privati interessati a investire sulla struttura, che significa anche investire su progetti e pacchetti turistici, attraverso un bando sceglieremo il migliore».

Teresa Di Rocco

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