La gang dei furti anche nelle case di Tollo 

Tre ladri messi in fuga dal titolare di un’abitazione. Poi il tentato colpo in una tabaccheria. Analogie con i raid di Crecchio

TOLLO. Agiscono indistintamente in abitazioni private e locali commerciali, apparentemente senza timori, nemmeno davanti alla presenza di telecamere che potrebbero contribuire a svelare la loro identità. I ladri stanno seminando il panico nell’Ortonese: pochi giorni fa hanno preso di mira Crecchio, svaligiando una tabaccheria, compiendo furti nelle case e tentativi di intrufolarsi all’interno di alcune di esse. L’altra notte è stata la volta di Tollo, dove hanno provato, invano, a rubare in almeno due posti diversi della stessa zona del paese. Si tratta dell’identica banda che ha imperversato su Crecchio? Difficile dirlo, ma sicuramente ci sono delle analogie che lo farebbero pensare. Similitudini che giungono direttamente dalle testimonianze raccolte. Sì, perché i malintenzionati hanno tentato di introdursi in un’abitazione del centro di Tollo, in piena notte, mentre la famiglia che vive al suo interno stava dormendo. Hanno udito rumori strani e scoperto i ladri che stavano per entrare all’interno della casa. Erano almeno in tre e ciò potrebbe essere un primo elemento di paragone con il furto nella tabaccheria di Crecchio, quando quattro persone - riprese dalle telecamere di videosorveglianza - hanno messo a segno un colpo da oltre diecimila euro.
Tornando ai fatti avvenuti a Tollo, i banditi sono scappati via scavalcando il cancello d’ingresso con un’agilità non indifferente e mentre fuggivano avrebbero anche insultato il proprietario dell’abitazione. Sempre nel centro urbano, a poca distanza da questo domicilio, hanno tentato una scorribanda anche in una tabaccheria. Ecco dunque un secondo elemento di raccordo con la vicenda crecchiese. Stavolta però ai malintenzionati è andata male, non essendo riusciti a forzare l’ingresso dell’esercizio commerciale. Hanno dovuto quindi abbandonare i loro propositi. Tuttavia in questo caso, mentre i ladri erano in azione, le telecamere di videosorveglianza presenti nei pressi del locale commerciale, hanno immortalato l’auto utilizzata dalla banda. Si tratterebbe di un’Audi, la stessa tipologia di vettura riscontrabile nei fatti che hanno interessato Crecchio nei giorni precedenti.
Anche qui l’allerta continua ad essere massima: il colpo da diecimila euro alla tabaccheria e diversi altri furti in abitazioni, che hanno portato i ladri a rubare addirittura un’auto, hanno innalzato l’attenzione tra la popolazione. Intanto, però, non ci sono sostanziali novità sul fronte delle indagini, affidate ai carabinieri della Compagnia di Ortona.
Le forze dell’ordine stanno lavorando per cercare di risalire e fermare gli autori di questa serie di furti e tentati furti avvenuti nel comprensorio ortonese. Che siano essi riconducibili o meno alla stessa banda.
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