La giunta: nuove telecamere per la sicurezza

L’esecutivo incontra i residenti dei rioni Sacca e Civitanova e annuncia l’investimento di 100 mila euro

LANCIANO. Un investimento di 100mila euro per installare nuove telecamere di sorveglianza nei quartieri di Sacca e Civitanova. È la prima di una serie di risposte che l’amministrazione comunale ha comunicato ai residenti dei due quartieri storici che da tempo stanno vivendo una situazione di emergenza. Spaccio, prostituzione, parcheggi abusivi che bloccano il passaggio dei mezzi di emergenza, rifiuti per strada e gettati sotto via Delle Ripe, disagio sociale: sono tanti i problemi che i residenti lamentano da tempo.

Nei giorni scorsi si è svolto, nella sede dell'associazione Sacca e Civitanova nei pressi della chiesa di Santa Maria Maggiore, un incontro tra i cittadini e gli amministratori. A discutere di problemi e di possibili soluzioni a breve e a lungo termine sono intervenuti gli assessori Marcello D’Ovidio (politiche della casa), Pasquale Sasso (urbanistica), Evandro Tascione (politiche ambientali), assieme al vicesindaco Pino Valente, al sindaco Mario Pupillo e ai consiglieri Leo Marongiu e Antonio Bianco. Un “dispiegamento di forze” che ha voluto dimostrare che sulle questioni dei due quartieri l’amministrazione è attenta e sta lavorando per risolverle.

«Bisogna tener presente», ha ricordato il presidente dell’associazione Sacca e Civitanova, Dorato Di Camillo, «che questo quartiere sta vivendo una vera e propria emergenza. È necessario il massimo apporto delle istituzioni per arginare fenomeni di degrado, di disagio sociale, di criminalità e di carenza di decoro urbano». Oltre alle telecamere, tra gli interventi più immediati c’è la raccolta differenziata porta a porta che inizierà a breve per 3.500 famiglie del centro storico e che sarà preceduta da una serie di incontri con la cittadinanza per spiegare la corretta differenziazione dei rifiuti.

Dal punto di vista delle case parcheggio invece la situazione è drammatica. «Ci sono 98 domande per 5 case disponibili per tutta la città», spiega il sindaco Pupillo, «stiamo lavorando per cercare di risolvere la situazione in via Valera, ma la questione richiede tempo e forze necessarie». L’amministrazione ha ammesso di aver potuto “fare poco” in questi due anni per il quartiere, complice un bilancio risicato a cui sono mancati 7milioni di euro di trasferimenti statali in tre anni. Ma nuove opere strategiche sono in programma, basta solo l’approvazione del Patto di stabilità. Potrebbe partire a breve il parcheggio di via delle Ripe, di cui c’è già il progetto definitivo approvato dal consiglio comunale e che darebbe vita a un’ottantina di posti auto. Da qui si potrebbe partire anche con l’avvio della zona a traffico limitato per liberare il centro storico da parcheggi abusivi, dossi e ingressi ostruiti dalle auto. (d.d.l.)

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