LANCIANO

La Lega perde pezzi: vanno via 3 consiglieri e il vicesindaco

Il commissario provinciale Bucci: "Hanno anticipato l'avvio della procedura della loro espulsione dal movimento"

LANCIANO. Diaspora dalla Lega Salvini Premier a Lanciano (Chieti) dove hanno annunciato l'uscita dal partito, primo alle ammnistrative del 2021 con il 12% dei voti, il vicesindaco Danilo Ranieri e i consiglieri Dalila Di Loreto, Giuseppe Luciani e Michele La Scala che approdano al Gruppo Misto. L'addio alla Lega arriva dopo quello dell'assessore regionale Nicola Campitelli.

"L'attuale situazione politica all'interno del partito, con il recente commissariamento della segreteria politica locale e le successive manovre e azioni, più o meno rese pubbliche dagli attuali referenti politici, rendono la nostra posizione non più compatibile con il movimento politico della Lega - scrivono in una nota congiunta i fuoriusciti - Una scelta che non cambia i nostri obiettivi e l'azione politica promessa ai nostri elettori. Ci preme ribadire il pieno sostegno al sindaco Filippo Paolini e alla maggioranza di governo. Figura cruciale e insostituibile, al quale ribadiamo pieno sostegno - affermano i tre consiglieri - rimane Ranieri, vicesindaco e assessore, affinché possa continuare a perseguire gli obiettivi prefissati e la propria attività amministrativa che riteniamo soddisfacente e sempre attenta alle esigenze della città. In vista delle prossime elezioni regionali, ribadiamo la totale fiducia e sostegno all'assessore regionale Nicola Campitelli, pronti a seguirlo nelle future decisioni politiche che riterrà opportuno prendere".

Così commenta il commissario provinciale della Lega, Maurizio Bucci: "I consiglieri comunali di Lanciano, con l'uscita dal partito, hanno anticipato l'avvio della procedura della loro espulsione dal movimento. In più di una circostanza hanno assunto posizioni di sostegno a quello che senza fatica possiamo definire banalmente un tradimento politico pianificato, perseguito e conseguito dell'assessore Nicola Campitelli. Veramente una brutta pagina per la politica lancianese e per i tanti cittadini che in loro avevano riposto fiducia, ora tradita. La Lega è un partito serio e coerente e la nostra azione per la buona amministrazione continua al fianco del sindaco Paolini, con un lavoro sempre attento per la città". La Lega ha ora in Amministrazione l'assessore alle Politiche sociali Cinzia Amoroso, con ruolo anche di neo commissario cittadino, e la consigliera Paola Memmo.