«La Provincia dica no ai tagli alle forze dell’ordine»

VASTO. La città si prepara a seguire i riti pasquali e le forze dell’ordine serrano le fila per evitare spiacevoli sorprese come accaduto lo scorso anno e gli anni precedenti in occasione della processione del Venerdì santo. Carabinieri e polizia stanno aumentando i servizi di controllo e i pattuglioni. Tutti i cittadini sono invitati a segnalare immediatamente al 112 e al 113 la presenza di personaggi sospetti.

Nel frattempo dopo il crescendo di furti e scippi registrati negli ultimi dieci giorni a Vasto e San Salvo, Etelwardo Sigismondi, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, è tornato a sollecitare un intervento del presidente della Provincia, Enrico Di Giuseppantonio, per scongiurare nuovi tagli negli organici delle forze dell’ordine. «Di Giuseppantonio deve farsi promotore di azioni volte a scongiurare la soppressione della Polfer di Vasto, della Polpost di Chieti e polizia stradale di Ortona», chiede in una mozione Sigismondi. La mozione sarà discussa il 17 aprile in consiglio.

«Il ministero dell’Interno ha comunicato alle prefetture il progetto di razionalizzazione delle risorse e dei presidi di polizia. Nel nostro territorio i presidi a rischio sono tre. L’assessore provinciale Antonio Tavani ha già espresso netta contrarietà al progetto. Deve farlo anche Di Giuseppantonio», dice Sigismondi. «Il Vastese lo scorso anno ha già perso l’unità navale dei carabinieri. Togliere altri presidi e altri uomini in una zona aggredita quotidianamente dalla malavita è assurdo. Va fatto il possibile per scongiurare questa iattura. Ritengo, al contrario, necessario investire maggiori risorse per potenziare gli organici delle forze dell’ordine dotandoli di adeguati mezzi per contrastare gli attacchi malavitosi in un territorio di confine», afferma Sigismondi. (p.c.)

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