Lanciano, 50 telecamere per vigilare sulla sicurezza

Il sindaco Pupillo illustra il progetto: «Stiamo acquistando altri impianti e risolvendo il problema manutenzione»

LANCIANO. Cinquanta occhi elettronici puntati sulla città per controllare i luoghi più a rischio e dare risposte alle richieste di sicurezza dei cittadini. È il progetto cui aspira l’amministrazione comunale, che ha ottenuto 160mila euro dalla Regione per acquistare nuovi impianti ed effettuare la manutenzione di quelli esistenti, sui quali non esiste controllo in caso di guasto o malfunzionamento. A portare in consiglio comunale il problema della sicurezza e dell’attuale sistema di videosorveglianza, inadeguato, è l’interrogazione del gruppo di minoranza “Con Bozza sindaco”, che ha chiesto al sindaco Mario Pupillo ragguagli sugli impianti esistenti e sulla loro gestione e manutenzione.

Impianti esistenti. Un gruppo di 16 telecamere è stato ereditato dalla precedente amministrazione e messo in funzione a fine 2011. Gli impianti sono collocati in 5 siti: piazza Plebiscito (4), piazza Garibaldi (2), stazione vecchia (4), ex ippodromo e viale Delle Rose (4), Pietrosa e terminal bus (2). «Altre sei sono state acquistate da noi», dice Pupillo, «e collocate tre su via Garibaldi, puntate in tre direzioni diverse, e altrettante nella piazza antistante il sagrato di Santa Maria Maggiore. Il punto debole è che nel contratto non è contemplata la manutenzione e non c’è un dispositivo che permetta di vedere da remoto cosa viene registrato». Per recuperare le immagini bisogna andare sul posto con un computer e attraverso un collegamento all’impianto recuperare il filmato. «Per fortuna in un anno abbiamo avuto solo tre richieste dalla polizia per recuperare le immagini», sottolinea il sindaco.

Nuovi impianti. «Stiamo cercando di acquistare altre telecamere con fondi regionali per due progetti», spiega Pupillo. Il primo (100mila euro, con la compartecipazione del Comune per 12mila euro, ndc) prevede l’acquisto di 12-14 telecamere per diverse zone di Santa Rita - rotonda tra via Masciangelo e via Sigismondi, parcheggio del Ciakcity, via Spataro, piazza Moro, e via Bellisario - e nei pressi della chiesa di San Nicola. Con l’altro (60mila euro, compartecipazione di 10mila euro, ndc) sarà acquistata una decina di telecamere del tipo “secur light” per il controllo dei flussi di traffico e delle targhe, ma capaci di valutare anche parametri dell’aria. Saranno installati alle le rotonde di Marcianese e via Tinari, incroci tra via Per Treglio e via Villa Martelli, via Del Mare e la variante Frentana, via Per Treglio e cava della breccia, all’Iconicella (bivio Stanazzo-zona Fiera), le Torri Montanare (via Spaventa-via Harris), in via Per Frisa all’intersezione con via Garibaldi. «Dovremo avere il parere favorevole del Comitato provinciale per la sicurezza», precisa Pupillo.

Stefania Sorge

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