Lanciano, il Comune in cerca di soldi sconta i prezzi delle tombe

“Ribassi” su 900 loculi fino al 30 aprile, poi i costi aumentano almeno del 5%. Possono rispondere all’offerta anche i richiedenti nati in città e residenti altrove

LANCIANO. Si dice che per queste cose c’è sempre tempo. Questa volta non è così. Bisogna affrettarsi se si vogliono acquistare loculi nel cimitero centrale di via della Pace, nell’ala nuova in fase di realizzazione, a prezzi “convenienti”. Già, perché dopo il 30 aprile la tomba costerà di più. Sono “saldi” sicuramente particolari quelli che sta effettuando in questi giorni il Comune e che, scongiuri a parte, derivano dal fatto che bisogna adeguare all’andamento Istat e ai prezzi regionali, il costo dei loculi, fermi in città ai prezzi del 2010.

«Visto che le tariffe dei circa 900 rimanenti loculi ed edicole del costruendo blocco 2 bis risalgono al 2010», spiega il sindaco, Mario Pupillo, «e che l’opera si paga con i soldi incassati dalla vendita dei loculi, abbiamo deciso di aggiornare le tariffe secondo gli aumenti Istat e il prezziario regionale. Quindi, chiuderemo il bando in corso al 30 aprile e poi pubblicheremo, se dovessero rimanere dei loculi invenduti, un nuovo bando con le tariffe aggiornate».

E l’annuncio di questi “saldi” ha suscito, anche se può sembrare strano, grande interesse. Cosa avvenuta anche nei precedenti bandi del 2006 e 2009, quando circa 2.200 cittadini prenotarono e pagarono alcune rate del “posto” nel nuovo cimitero. Un pagamento necessario perché ha permesso di avviare lavori attesi dagli anni 90.

Ora restano altri 900 posti da assegnare visto che la ditta Cem di Lanciano - che si è aggiudicata l’appalto offrendo un ribasso del 24%, che equivale ad un risparmio, per il Comune, di un 1.200.000 euro sulla base d’asta di 4.640.000,- di loculi ne costruirà 3.071.

Chiunque fosse interessato può presentare domande all’Urp o agli uffici cimiteriali. Diciamo chiunque perché questo bando oltre ad avere ancora prezzi bassi ha ampliato rispetto ai precedenti i requisiti per accedervi. Possono presentare domanda, infatti, anche i nati a Lanciano non residenti in città e non ci sono limiti di età. Basta decidere e scegliere che tipo di loculo comprare. I prezzi sono molteplici: si va da un minimo di 1.671 euro di un posto singolo in quarta fila ad un massimo di 3.343 euro in terza fila. Per le edicole da 8 posti i prezzi vanno dai 22mila ai 27mila euro, per quelle da 4 posti occorrono circa 12mila euro, 10mila euro per tre posti. Previsti anche loculi “matrimoniali”: la spesa è 4.457 euro. Prezzi che, precisano dal Comune, sono inferiori a quelli applicati in altre città e prevedono una concessione del posto di 99 anni, a fronte di altri cimiteri in cui la concessione è di 50 anni.

Viste le cifre e pensando a un aumento che il sindaco stima possa essere attorno al 5%, forse conviene prenotare il posto entro il 30 aprile.

Teresa Di Rocco

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