Lanciano, telefonini scoperti nelle fogne del supercarcere

Le indagini dopo che gli agenti di polizia penitenziaria avevano notato un detenuto della criminalità organizzata parlare al cellulare. Il Cosp: subito controlli straordinari nei reparti

LANCIANO. Telefoni cellulare nascosti nelle fogne del carcere. Sono stati scoperti nei giorni scorsi nella Casa circondariale di Villa Stanazzo a Lanciano, un "supercarcere" per le sue dimensioni e il livello di sicurezza che dovrebbe garantire. La notizia è stata diffusa dal Cosp, coordinamento sindcale penitenziario, che ora auspica un controllo straordinario nei reparti detentivi. oltre alle normali perquisizioni che vengono effettuate ogni mattina.

I cellulari trovati sono sei. Sono stati scoperti a seguito delle indagini avviate dopo che gli agenti avevano sorpreso un detenuto, esponente della criminalità organizzata, mentre conversava al telefono. "Grazie alla tenacia e alla perseveranza di alcuni poliziotti diretti dal comandante di reparto si è provveduto a inasprire i controlli che hanno dato esito positivo poiché in alcune condotte fognare sono stati rinvenuti altri 6 apparecchi telefonici provvisti di nano sim e perfettamente operativi", si legge nella nota del Cosp. Gli apparecchi sono stati sequestrati mentre al comando di Lanciano sono state affidate ulteriori indagini finalizzate ad esaminare le schede telefoniche. Il Cosp annota infine che nella struttura penitenziaria di Lanciano vi è una "eccezionale carenza di personale a cui si aggiungono turni di servizio che vanno oltre l’ordinario".